Stem, professione e parità: ciclo di incontri sulla formazione dei professionisti sulle pari opportunità

Stem, professione e parità: ciclo di incontri sulla formazione dei professionisti sulle pari opportunità

Milano – La Commissione Pari Opportunità dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano presenta il primo ciclo di seminari per l’anno 2024 sui temi delle pari opportunità nelle professioni STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics).  I seminari – complessivamente dodici incontri – affronteranno la “Diversity & Inclusion”, la “Parità di genere” e la “Corporate Governance”. Saranno approfondite le principali situazioni di disparità in ambito professionale allo scopo di fornire all’ingegnere e all’architetto gli strumenti di corporate governance complementari al know-how tecnico specifico di ciascun professionista. Competenze indispensabili per ricoprire in modo compiuto incarichi negli organi di governo di società quotate e non quotate, dove ancora oggi è scarsa la presenza di professionisti STEM. Sono incontri che puntano ad essere l’inizio di un percorso di crescita professionale, in un’ottica di sostenibilità, nel rispetto dei principi ESG e agendo innanzitutto sulla realizzazione di una Governance ottimale. Essa, infatti, sarà capace di ridurre il divario di genere, favorire l’inclusione e l’accesso a posizioni di leadership all’interno di organizzazioni aziendali e nei consigli di amministrazione di imprese pubbliche e private. “Si tratta di un importante progetto formativo – dichiara la Presidente della Commissione ing. Silvia Fagioli – che punta ad ampliare le competenze in materia di pari opportunità di genere, professionale, territoriale, sociale e generazionale. Un obiettivo ambizioso e concreto che vuole preparare ingegneri e architetti a partecipare ai board di società quotate e non quotate, fornendo elementi utili alla gestione della rendicontazione CSR – Corporate Social Responsability – e a supporto delle strategie aziendali di impronta ESG – Environmental, Social, Governance”. Tra le numerose indagini disponibili, il Consiglio Nazionale degli Ingegneri e l’Adepp – Associazione degli Enti Previdenziali Privati – hanno evidenziato la differenza di reddito tra uomini e donne a favore dei primi. I risultati evidenziano che, a fronte del 59% degli uomini che dedicano più di 8 ore al giorno alla propria professione, le donne si fermano al 40%. La motivazione, anche nell’ambito delle professioni STEM, risiede nelle tradizionali dinamiche sociali difficili da scardinare nel nostro Paese. Ancora oggi, infatti, le “responsabilità familiari” ricadono più sulla donna, che sull’uomo. I seminari saranno tenuti da relatori di alto profilo istituzionale.