Feneal UIL, Filca CISL e Fillea CGIL, infortunio mortale: subito reato di omicidio colposo sul lavoro

Milano – “Questa mattina- precisa una nota dei sindacati dei lavoratori edili – Mohamed Ali Fathi Abdelghani, un operaio egiziano di 28 anni che stava lavorando in un cantiere edile in via Parravicini a Milano, ha perso tragicamente la vita. Dai primi riscontri è emerso che lavorava per un subappalto nel quale erano assunti altri connazionali, alcuni dei quali suoi parenti e ai quali, addolorati, non resta altro che informare i familiari in Egitto. Durante la movimentazione di una cassaforma per il cemento il carico della gru si è staccato precipitando su Mohamed, che è deceduto sul colpo. Le cause e la dinamica specifica sono ancora tutte da chiarire e le autorità competenti stanno svolgendo le indagini per definire l’accaduto e individuare le responsabilità. Noi come sindacati del settore edile vogliamo ricordare con forza come gli infortuni mortali non siano mai una casualità: alla base degli incidenti in cantiere ci sono spesso cause riconducibili ad esempio all’errata organizzazione del lavoro, all’assenza di formazione, ad una scorretta manutenzione dei macchinari e ai ritmi elevati di produzione. Feneal UIL, Filca CISL e Fillea CGIL si battono quotidianamente perché tutti i lavoratori edili e non, possano accedere ai corsi di formazione relativi ai rischi che le varie fasi lavorative comportano. Da tempo come organizzazioni sindacali rivendichiamo per il nostro settore l’attivazione della patente a punti per qualificare dal punto di vista della sicurezza l’attività svolta dalle imprese nei cantieri e l’introduzione del reato di omicidio colposo sul lavoro. Questo purtroppo è l’ennesimo episodio che evidenzia l’emergenza che affrontiamo ogni giorno nel settore. E’ necessario che l’Ispettorato Territoriale del Lavoro e gli altri enti ispettivi intensifichino i controlli in cantiere, in particolare sull’effettivo svolgimento della formazione in ingresso. Le segreterie sindacali milanesi di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil sono vicine al dolore dei familiari e si rendono fin da ora disponibili per qualsiasi tipo di assistenza”.