Welfare, farmacie pilastro sistema sanitario lombardo

Milano – Si è svolta oggi a palazzo Pirelli la presentazione dei dati 2018 – 2022 relativi all’attività di vigilanza sulle farmacie in Lombardia. All’incontro è intervenuto l’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso che ha evidenziato come “il sistema di vigilanza sull’attività delle farmacie confermi l’efficienza della rete farmaceutica lombarda e la capacità strategica della Regione di innovarsi costantemente per garantire il miglior servizio possibile ai propri cittadini”. “I farmacisti e le farmacie di comunità – ha detto l’assessore Bertolaso – sono un pilastro del servizio sanitario regionale e lo stanno dimostrando anche in queste settimane assicurando la massima efficienza delle campagne vaccinali nella nostra Regione”. All’appuntamento di oggi è emerso che il 95% delle 1.035 ispezioni eseguite nel 2022 da Regione Lombardia nelle 3.222 farmacie si è concluso con esito positivo. Delle restanti, solo in 11 sono state registrare difformità. Nel biennio 2018-19, il 75% delle ispezioni aveva avuto esito positivo. A palazzo Pirelli presenti anche Andrea Mandelli presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti, Annarosa Racca presidente di Federfarma Lombardia e Umberto Musazzi ricercatore del Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell’Università degli Studi di Milano. “Siamo molto soddisfatti dei risultati dell’attività ispettiva – ha detto Andrea Mandelli, presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI) e presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Milano, Lodi, Monza Brianza – che evidenzia l’efficienza e la qualità delle prestazioni professionali svolte dai farmacisti a tutela dei cittadini lombardi che ogni giorno si rivolgono a noi per avere risposte ai loro bisogni di salute. L’attività di vigilanza sulle farmacie incarna un modello virtuoso che si fonda sulla sinergia tra Regione, ATS e Farmacisti a garanzia del cittadino e di tutta la collettività, secondo i principi etici e la mission della nostra professione”. La vigilanza sulla conduzione professionale delle farmacie di comunità nelle Regioni italiane è competenza delle Autorità Sanitarie Locali, in Lombardia dalle Ats. Attività effettuata mediante visite ispettive condotte da una Commissione, la cui composizione è fissata a livello regionale. Regione Lombardia ha previsto l’impiego in tutte le Ats di un format unico di verbale ed ha messo a disposizione delle Ats una piattaforma software, sviluppata dall’Ordine dei Farmacisti di Milano, per garantire una corretta rendicontazione e razionalizzazione delle attività di vigilanza. In particolare, le ATS vigilano su aspetti medici ed amministrativi tra cui la conservazione della documentazione di apparecchiature, la presenza in farmacia di medicinali obbligatori mancanti, la corretta conservazione di ricette, l’assenza di medicinali imperfetti o scaduti e il controllo dello stato dei locali e della loro manutenzione.