Ora Pace: manifestazione di CGIL e molte associazioni

Ora Pace: manifestazione di CGIL e molte associazioni

Milano – CIrca 2000 person? hanno partecipato al presidio organizzato in Piazza Duca d’Aosta da Partiti e Associazioni tra le quali: CGIL Milano, Acli, ANPI, ANPPIA, Arci, Auser, Casa Comune, Casa della Carità A.Abriani, CNCA Lombardia, Ecoistituto della Valle del Ticino – Emergency, Laudato Sì alleanza per il clima, Libera, Libertà e Giustizia – la terra e la giustizia sociale, Non Uno di Meno, Penny Wirton Milano, Progetto Cassina Domani,ResQ. Questo il comunicato letto al presidio: Per la pace e la convivenza tra i popoli. Condanniamo oggi gli attacchi di Hamas come abbiamo condannato ieri e condanneremodomani ogni attacco indiscriminato di Israele contro la popolazione di Gaza. L’operato di Hamas è un attacco ai diritti umani che non può essere giustificato neppure dalla disperazione e dall’esasperazione del popolo palestinese, vittima di decenni di occupazione, di restrizione delle libertà e di espropriazione di terreni. Le sbagliate scelte dei governi non ricadano ancora una volta sui popoli. La violenza, l’aggressione e pure la rappresaglia sono utili solo a generare altri decenni di odio e alimentare vendette in cui nessuno dei due popoli troverà soddisfatti i propri legittimi sentimenti di autodeterminazione. Noi pensiamo che l’unico modo per fermare la spirale di violenza tra le due parti sia una ripresa immediata del percorso di pace. Questo è il primo indispensabile passo per garantire giustizia, democrazia e libertà a entrambi i popoli: fermare la violenza, tutelare la vita dei civili e riprendere subito la ricerca di una convivenza pacifica tra due stati. Ci appelliamo, quindi, al consiglio di sicurezza dell’ONU affinché chieda alle parti un immediato cessate il fuoco e si adoperi per la costruzione di una convivenza pacifica e duratura tra due Stati. La nostra piazza di oggi parlerà a tutta la città per ribadire che Milano è una città di pace. Vi proponiamo il silenzio della nostra piazza contro il rumore delle armi, per continuare a seminare nella nostra comunità i semi della pace, della tolleranza e dell’unità.