Roma – Tra gli ospiti all’assemblea, l’ultima di Carlo Bonomi in veste di presidente degli industriali, c’è anche Marina Berlusconi, alla guida di Fininvest, assieme a una ricca platea di imprenditori. Il primo ad intervenire è il numero uno di viale dell’Astronomia. Serve “un cambio di rotta” per rendere il lavoro più inclusivo, soprattutto nei confronti di giovani e donne. Lo ha sottolineato, nella sua relazione, il presidente Bonomi, aggiungendo che “servono politiche industriali e politiche per il lavoro capaci di creare un mercato in cui concorrenza leale e competitività siano assunte come valori imprescindibili. Su come lo Stato adempia a questi doveri – ha osservato ancora Bonomi – noi, come imprese, sappiamo che la realtà è molto diversa. Ora serve, dunque, una correzione di rotta, capace di ‘promuovere tutte le condizioni affinché il diritto al lavoro sia effettivo’ e trovino compimento i principi costituzionali. Dobbiamo migliorare l’inclusività del nostro mercato del lavoro, soprattutto nei confronti dei giovani e delle donne, e garantire la piena realizzazione dei diritti che enunciamo. Non è sufficiente introdurre obblighi per legge, servono interventi e politiche coerenti”.