Calderone: attenzione al salario minimo

Calderone: attenzione al salario minimo

Milano – “Credo che sia importante sottolineare cosa sta avvenendo in questo momento: dall’11 agosto ho visto e sentito tante ricostruzioni anche fantasiose. C’è una sinergia piena tra Palazzo Chigi e il ministero del Lavoro e il coinvolgimento del Cnel serve per fare un’analisi e una valutazione dei contratti collettivi”. Lo ha affermato Marina Calderone, ministra del Lavoro, a Sky TG24 ospite di Timeline, a proposito del dibattito in corso sul salario minimo. Calderone ha aggiunto che “il Cnel sarà un punto di valutazione, poi il Ministero e il Governo dovranno fare una valutazione sulle iniziative da intraprendere che avranno una ricaduta anche in legge di bilancio”. “Per noi è importante sostenere una buona contrattazione e fondamentale è l’attenzione al lavoro povero”. Lo ha affermato Marina Calderone, spiegando che per questo nella prossima manovra di bilancio “l’obiettivo per noi è mantenere gli interventi sul cuneo fiscale contributivo e anche gli interventi sul welfare e le detassazioni”. “Premiare chi lavora vuol dire dare la possibilità alle aziende di investire in produttività e formazione e nel contempo dare ai lavoratori l’opportunità di avere retribuzioni che abbiano un peso maggiore in termini di potere d’acquisto. L’obiettivo è ampliare le voci che possono beneficare di interventi di detassazione”. “C’è piena disponibilità” a un incontro con le parti sociali sul salario minimo, ha affermato Marina Calderone, ministra del Lavoro, spiegando che “non si deve pensare che aver utilizzato un momento di approfondimento con il Cnel voglia dire che il governo e il ministero del Lavoro non sono attenti a questo tema”. (www.imprese-lavoro.com)