Aperto il confronto sul salario minimo
Milano – E’ in corso l’incontro sul salario minimo tra governo e opposizioni. Sabato 8 luglio il Sole 24 Ore aveva pubblicato un articolo che riporta un’analisi condotta il 3 luglio in un focus di Adapt da Tiraboschi e Lombardi, al fine di sostenere la fondamentale inutilità della proposta di un salario minimo a 9 euro, dal momento che il trattamento economico complessivo di una serie di importanti contratti collettivi nazionali, firmati dalle organizzazioni sindacali e datoriali maggiormente rappresentative, è già oggi al di sopra di quella soglia. (…) È evidente che il limite di 9 euro, come soglia inferiore, posta a tutela della dignità del lavoro, non si riferisce, come erroneamente riportato nel focus di Tiraboschi e Lombardi, al trattamento economico complessivo, ma a quello minimo. Ora, stando proprio alla scelta dei contratti effettuata dagli autori citati, e ai dati riportati nella tabella da loro predisposta, emerge con chiarezza che il parametro dei 9 euro orari non è rispettato in 6 dei 12 profili professionali indicati. E segnatamente, per stare ad alcuni di quelli indicati nell’articolo, nel caso del contratto della logistica per i Riders con bici livello I (retribuzione minima oraria 8,86) e nel caso del contratto della Distribuzione moderna organizzata, per l’Imballatore livello VI (8,51). Per non parlare dei contratti del settore Pulizia – multiservizi in cui il profilo scelto, Addetto potatura livello II, ha un trattamento minimo di 7,73 euro o quello della Vigilanza privata, in cui la Guardia giurata fissa livello 4 ha un trattamento minimo di 7,68 euro