Milano – Il futuro dei giovani è pieno d’ottimismo e di un lavoro sicuro: gli studenti che si laureano nelle materie Stem (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) ed economiche, trovano occupazione senza troppi problemi. Emerge dalle recenti indagini occupazionali di alcune delle più importanti università milanesi. Alla Bocconi otto studenti su dieci lavorano già il giorno della laurea. «Nei bienni una delle occasioni più importanti per i ragazzi è lo stage, che è obbligatorio» dice il rettore della Bocconi, il professor Francesco Billari. In generale, a un anno dalla laurea il 97,1 per cento dei giovani è occupato. Tra le «performance» migliori troviamo anche il Politecnico, che a un anno dalla laurea riesce a garantire un lavoro con uno stipendio che raggiunge i 1.699 euro. Non è da meno la Cattolica: in economia il 94,9% dei ragazzi è occupato entro un anno dalla laurea, in scienze bancarie, finanziarie e assicurative il 96,3%. Tra le performance migliori troviamo il Politecnico, che a un anno dalla laurea riesce a garantire un lavoro, secondo l’indagine occupazionale coordinata dal Career Service dell’ateneo, al 97% dei suoi laureati, con uno stipendio che raggiunge i 1.699 euro (un aumento di 150 euro circa al mese rispetto all’anno precedente). Lo scrive Il Corriere Della Sera.
