Imit – Italian Managers for International Trade: soluzioni per far crescere il Made in Sicily sui mercati internazionali

Imit – Italian Managers for International Trade: soluzioni per far crescere il Made in Sicily sui mercati internazionali

Milano – Secondo recenti dati Istat, negli ultimi 5 anni la popolazione della Sicilia è diminuita da 5 milioni di persone agli attuali 4,79 (al 31 marzo 2022), con una perdita di circa 200.000 abitanti. A lasciare l’isola sono soprattutto i giovani laureati. Tra i motivi principali le mancate opportunità di crescita. Nel 2022 l’export della Regione ha superato i 16,5 miliardi di Euro, con un incremento di quasi 6 miliardi rispetto al 2021, ma oltre 12 miliardi provengono dalle vendite all’estero di prodotti petroliferi raffinati e di prodotti chimici. Gli altri settori più rappresentativi del tessuto imprenditoriale siciliano hanno un impatto residuale, tanto che la bilancia commerciale della Regione risulta essere negativa per oltre 6,2 miliardi di Euro e la Sicilia si piazza solo al decimo posto tra le Regioni italiane esportatrici con un peso sul totale dell’export nazionale solo del 2%. Anche a livello provinciale i dati dimostrano che vi è ampio spazio di miglioramento. Basti pensare che il territorio palermitano ha esportato nel 2022 beni per “solo” 322 milioni di Euro. Questi dati dimostrano che il potenziale dell’isola non è del tutto espresso e che molta strada si può ancora fare se le aziende locali saranno in grado di rafforzare la loro cultura di internazionalizzazione, offrendo opportunità di lavoro ai giovani altrimenti costretti a lasciare la propria terra. IMIT è la prima Associazione in Italia (fondata nel 2017) che rappresenta professionisti e manager che svolgono prevalentemente attività di export management e di consulenza in ambito di commercio estero e internazionalizzazione, aiutando le imprese italiane a sviluppare il proprio business all’estero. IMIT intende mettere a disposizione delle imprese locali l’ampio bagaglio di competenze dei professionisti propri associati. Le potenzialità dell’export siciliano e le competenze dei professionisti per l’internazionalizzazione sono, infatti, i temi che saranno approfonditi durante il convegno “Sviluppo e crescita del territorio siciliano: la figura del Manager per l’internazionalizzazione”, organizzato da IMIT, Confcommercio Palermo e università di Palermo. L’evento, che si terrà giovedì 15 giugno alle ore 16.00 presso la sede di Confcommercio Palermo (Via E. Amari 11 – Sala Consiliare), ha  l’obiettivo di evidenziare le potenzialità del territorio siciliano attraverso un confronto serrato riguardante l’atavico problema della desertificazione del territorio, e parimenti,  su come l’export e lo sviluppo internazionale delle aziende (insieme alle figure professionali che se ne occupano) possano essere un volano per la crescita delle imprese, dell’occupazione locale e più in generale di tutta la Sicilia. E’ prevista la presenza di relatori di elevata caratura ed esperienze internazionali come il Vice Presidente di Confcommercio Palermo Alessandro Dagnino, l’Assessore alle attività produttive di Regione Sicilia Edmondo Tamajo (invitato) ed il Presidente IMIT Andrea Bonardi. Dopo un intervento di contesto sul grado di internazionalizzazione delle imprese siciliane, tenuto da Francesco Asso, Professore Ordinario di Storia del Pensiero Economico dell’Università di Palermo, si terrà una tavola rotonda dal titolo “Il manager dell’internazionalizzazione come motore di crescita delle imprese” a cui parteciperanno i rappresentanti di importanti aziende siciliane. Sarà una occasione di confronto tra imprese e professionisti dell’export tesa a far emergere proposte e soluzioni per la crescita del sistema economico regionale sui mercati internazionali.