Nella giornata odierna si è tenuto l’incontro tra la Direzione del Teatro alla
Scala e le Organizzazioni Sindacali per la trattativa sul rinnovo del contratto.
Pur registrando modesti avanzamenti su alcuni aspetti normativi, risultano
ancora del tutto insufficienti le risposte alle nostre richieste economiche di un
incremento di almeno il 5% sulla retribuzione annua lorda in aggiunta agli
accordi già conclusi su Byblos e sulla polizza Sanitaria.
Come già dichiarato nel comunicato del 27 maggio ultimo scorso ci saremmo
aspettati oggi degli avanzamenti tali da poter revocare lo stato di agitazione e
poterci avviare alla fase conclusiva della trattativa.
Prendendo atto della distanza tra le parti, confermiamo lo stato di agitazione,
la sospensione di tutte le prestazioni supplementari straordinarie e
dichiariamo lo sciopero per il giorno 21 giugno 2023 sulla recita di
“Macbeth” e/o sulla seconda prestazione per tutti i reparti non
coinvolti nello spettacolo.