Education Day, Confindustria Varese premia i migliori studenti

Education Day, Confindustria Varese premia i migliori studenti

Varese – I premi al merito di 80 bambini e bambine delle scuole elementari che si sono riscoperti inventori di modellini tecnologici grazie alle imprese meccaniche e siderurgiche varesine. Il riconoscimento a 5 alunni e alunne di terza media, che hanno saputo raccontare con temi ed elaborati il saper fare italiano su spinta della Piccola Industria. Le borse di studio ai 60 migliori studenti individuati dagli istituti tecnici industriali ed economici del territorio che coltivano ogni giorno la nuova “Generazione d’Industria”. I trofei assegnati alle migliori idee di impresa di 33 ragazzi e ragazze saliti sul podio provinciale di una competizione pensata, dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Varese, per giovanissimi startupper in erba, già dalle scuole superiori. È andato in scena nella cornice del Centro Congressi di Ville Ponti il primo Education Day, un unico grande evento organizzato da Confindustria Varese per premiare il merito e l’impegno di quasi 200 studenti e studentesse di ogni età del territorio. Giovani che si sono distinti all’interno dei quattro progetti che l’associazione datoriale porta avanti con le scuole di ogni ordine e grado per coltivare nelle nuove generazioni la cultura d’impresa: il Progetto Eureka (per le scuole elementari) il Pmi Day (per le scuole medie), il Progetto “Generazione d’Industria” e la competizione Latuaideadimpresa (per le scuole superiori). “Come ogni anno scolastico – ha sottolineato il Direttore di Confindustria Varese, Silvia Pagani –siamo entrati nelle scuole insieme a decine di imprese. Con migliaia di ragazzi e ragazze e la collaborazione di centinaia di docenti abbiamo costruito prototipi. Abbiamo progettato nuove idee d’impresa. Abbiamo organizzato visite in azienda. Abbiamo fatto lezioni. Abbiamo parlato di sostenibilità. Abbiamo avviato stage. Abbiamo organizzato concorsi di idee ed elaborati. Abbiamo raccontato il made in Italy. Abbiamo investito nel nostro futuro, introducendo le nostre nuove generazioni alla cultura d’impresa e al saper fare. È stato un arricchimento reciproco. Un grande impegno portato avanti con progetti concreti da tutto il nostro sistema produttivo e pensati per gli studenti di ogni età. Ciò dimostra quanto sia prioritario per le aziende puntare sui giovani e impegnarsi in iniziative di responsabilità sociale insieme al mondo dell’istruzione. Oggi abbiamo premiato i migliori, ma idealmente abbiamo festeggiato l’impegno di tutti e un nuovo modo di creare relazione tra industria e scuola”.