Banca Progetto: ok al bilancio 2022

Banca Progetto: ok al bilancio 2022

Milano – L’Assemblea Ordinaria dei Soci di Banca Progetto S.p.A., challenger bank specializzata in servizi per le piccole e medie imprese italiane e per la clientela privata, riunitasi il 27 aprile 2023, ha approvato il Bilancio di Esercizio 2022.  I risultati dell’esercizio 2022 evidenziano un totale attivo di euro 6,7 miliardi, un utile netto di euro 52 milioni e un CET 1 Ratio al 17,2%, che si confrontano rispettivamente con un totale attivo di euro 4,6 miliardi, un utile netto di euro 41 milioni e un CET 1 Ratio del 20% registrati alla fine del 2021. In crescita anche i finanziamenti alle imprese a euro 2,7 miliardi rispetto ai 2,2 miliardi del 2021. L’Assemblea ha inoltre approvato le politiche di remunerazione, ai sensi dell’art. 8 dello Statuto Sociale, per l’esercizio 2023. Il Consiglio di Amministrazione di Banca Progetto S.p.A., riunitosi lo stesso giorno dell’Assemblea, ha approvato i risultati gestionali del primo trimestre 2023, che evidenziano un totale attivo di Euro 7,1 miliardi, un utile netto a Euro 21 milioni e un CET 1 Ratio al 18%. I finanziamenti alle imprese nei primi tre mesi dell’anno si attestano a Euro 0,7 miliardi. L’importante accelerazione del percorso di crescita avuta nel corso del 2022 viene confermata dagli ottimi risultati del primo trimestre 2023 che confermano il posizionamento di Banca Progetto quale piattaforma di riferimento delle PMI italiane e delle famiglie grazie a una struttura snella che permette di offrire velocità di realizzazione e qualità dei prodotti. Banca Progetto continuerà ad investire nel digitale e nelle persone nel corso del 2023 con in pipeline nuove iniziative per la clientela, tra cui la piena operatività del segmento factoring. La Banca ha inoltre perfezionato, sempre in data 27 aprile, un’operazione di cartolarizzazione con sottostanti portafogli di finanziamenti erogati alle piccole medie imprese italiane garantiti da SACE, per un valore complessivo di raccolta pari a 250 milioni di euro. L’operazione è stata strutturata in co-arrangement da Banca Progetto e Société Générale. Lo Studio Legale Chiomenti ha agito in qualità di transaction legal counsel, mentre Orrick, Herrington & Sutcliffe ha agito in qualità di originator legal counsel.