Milano – Opportunità di ricollocazione presso altre sedi del Gruppo per i rimanenti 60 lavoratori in esubero, un incentivo all’esodo e un percorso di outplacement. Questo, in sintesi, quanto prevede l’accordo sottoscritto fra le parti in Regione Lombardia circa la vertenza sulla chiusura dello stabilimento di Pregnana milanese della FPT Industrial SPA, appartenente al Gruppo Iveco Group. “Abbiamo raggiunto un importante risultato – ha commentato l’assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro, Silvia Tironi -a conclusione di un lungo percorso che Regione Lombardia ha seguito con grande attenzione sin da quando, nel 2019, la società ha manifestato l’intenzione di trasferire la produzione a Torino e di chiudere lo stabilimento di Pregnana milanese. I lavoratori saranno accompagnati anche tramite le azioni di politica attiva del lavoro disponibili sul territorio lombardo con il coinvolgimento degli enti provinciali e dei centri per l’impiego”. “Questo però – ha concluso l’assessore – non basta. Pur ringraziando azienda e sindacati che, con il supporto di Regione Lombardia, hanno collaborato per salvaguardare il più possibile l’occupazione, ora è fondamentale, attraverso i Centri per l’Impiego e la rete degli operatori accreditati, sostenere queste lavoratrici e questi lavoratori non solo con gli strumenti e le misure di politica attiva disponibili, ma anche con interventi sociali in collaborazione con il Comune, affinché tutti possano rientrare nel mondo del lavoro”.