Welfare Milano: il piano freddo del Comune, oltre duecento persone accolte

Milano – Nell’ambito di Milano aiuta, prosegue il Piano freddo del Comune di Milano, allo scopo di potenziare l’assistenza ai senza dimora in queste giornate in cui le temperature invernali e il maltempo mettono più a rischio la loro incolumità.  Il Centro Sammartini, punto di accesso di tutti i servizi per i senza dimora, sta andando avanti con gli inserimenti nelle strutture attive e proseguirà con le aperture di nuove strutture in via Belluno, via Balsamo Crivelli e corso di Porta Vigentina, all’esaurimento delle disponibilità. Ad oggi sono poco più di 200 i posti occupati nei cinque centri aperti di viale Puglie, via Barabino, via San Marco, via Saponaro e al Mezzanino della Stazione Centrale, che si aggiungono ai circa mille a disposizione tutto l’anno. Restano disponibili decine di posti e sono già programmati nei prossimi giorni nuovi inserimenti. L’accoglienza – si ricorda – sarà possibile dopo uno screening sanitario a cura di Medici volontari italiani che, per la prima volta quest’anno, durante il controllo medico, offriranno la somministrazione del vaccino antinfluenzale.  “In questi giorni di particolare freddo in cui è possibile anche l’arrivo della neve, – dichiara l’assessore al Welfare e Salute Lamberto Bertolé – è fondamentale offrire a tutte le persone disposte ad accettarlo un posto al caldo. Per questo, chiediamo il supporto dei milanesi perché ci segnalino le persone in difficoltà e ci aiutino ad attivare interventi tempestivi e più efficaci. Il numero 0288447646, messo a disposizione dal Comune, è attivo h24, tutti i giorni dell’anno”. Durante il Piano freddo, il Centro Sammartini di via Sammartini 120 amplia l’orario di apertura: dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 il lunedì, martedì, giovedì e venerdì, dalle 14 alle 18 il mercoledì e dalle 10 alle 17 nei fine settimana e nei giorni festivi. Si rafforza anche il monitoraggio del territorio attraverso le unità mobili che presidiano la città per fornire supporto, offrire un posto letto e assistenza a chi vive per strada. Oltre venti sono le associazioni, coordinate dal Comune, che collaborano per questo servizio.  Tra i servizi previsti nell’ambito del Piano si annoverano anche gli spazi dei centri diurni, luoghi che offrono accoglienza di giorno con servizi che rispondono a bisogni primari attraverso le mense, le lavanderie, i guardaroba, gli ambulatori medici, il parrucchiere e ingaggiano i senza dimora in percorsi relazionali ed educativi con laboratori e attività di socializzazione e ricreative.