Auser e Fastweb: corsi di digitalizzazione per 130 soci
Milano – Un’esperienza formativa e arricchente sia per chi apprende i contenuti, sia per chi è in cattedra: questo il giudizio collettivo emerso dall’esperienza di collaborazione tra Auser Lombardia e Fastweb. Nel mese di novembre 2022 si sono svolti in tutto otto incontri (temi: Basic, Informazione, Comunicazione, Creazione di Contenuti, Sicurezza) di due ore ciascuno sulla digitalizzazione, organizzati da Fastweb con i propri dipendenti in veste di “docenti per un giorno”, che si sono alternati lungo il percorso. Costante, a ogni lezione, la presenza di Tiziana Scalco (Presidenza Auser Lombardia): “Abbiamo registrato 130 partecipanti, 62 donne e 68 uomini, tutti over 60 – specifica Scalco -. I sei ottimi “docenti per un giorno” hanno interagito con i nostri soci mettendo a fuoco elementi di base della tecnologia informatica e hanno sviluppato un percorso formativo veramente interessante e apprezzato: gli associati iscritti hanno preso confidenza con l’uso del motore di ricerca, la posta elettronica, la creazione dello SPID, le fake news e molto altro. Sarà somministrato un questionario di gradimento per misurare, qualitativamente e quantitativamente, il riscontro da parte dei nostri soci”. È stato possibile convocare in presenza solo il primo corso Basic – in calendario l’8 novembre – raggruppando 27 soci tutti appartenenti ad “Auser Tre Castelli” di Milano; gli altri sette incontri si sono svolti efficacemente online. “Posso testimoniare un alto grado di soddisfazione da parte del mio gruppo – aggiunge Mara Marchini, socia di Auser Tre Castelli -. Confidiamo nel fatto che con il nuovo anno sia possibile replicare, approfondendo ciò che abbiamo imparato e facendo altri passi avanti”. Giovanni Zais, responsabile del progetto di volontariato aziendale Fastweb, ha accolto immediatamente la richiesta: “È stato un piacere divulgare il digitale in Auser: il nostro progetto “Settimana del Futuro” dà la possibilità a tutti i colleghi di fare volontariato per il sociale, la tutela dell’ambiente o, appunto, la divulgazione digitale. Il nostro proposito con Auser è rendere più autonome le persone, rispondendo alle domande più pratiche e quotidiane: siamo così contenti dei risultati e dell’ottima collaborazione con la presidenza regionale che saremmo ben lieti di avviare già da gennaio la programmazione per un altro ciclo di incontri nel 2023”.