Federidroelettrica: idrogeno e comunità energetiche

Federidroelettrica: idrogeno e comunità energetiche

Novara – Grande interesse per la tavola rotonda e il convegno organizzato da FederIdroelettrica (Federazione Produttori Idroelettrici) che giovedì 1 e venerdì 2 dicembre presso il Castello di Novara ha espresso le sue istanze alla classe politica del Paese. Energia a 360° con focus particolare su rinnovabili e energia idroelettrica, temi di stringente attualità sia per i costi delle bollette sia per l’indipendenza energetica del nostro Paese mediante l’utilizzo di tecnologie che possano ridurre gli impatti sull’Ambiente e sui mutamenti climatici. A presiedere i lavori Paolo Picco, Presidente FederIdroelettrica, con la moderazione di Maurizio Melis, Radio 24 –  Il Sole 24 Ore. Giovedì, dopo i saluti istituzionali della Vice Sindaco di Novara Marina Chiarelli e dell’Assessora Teresa Armienti, hanno presenziato in collegamento esterno i Responsabili Energia di Fratelli d’Italia Nicola Procaccini, del PD Chiara Braga, del M5S Gianni Girotto, e il Presidente Coordinamento Free e ProRettore La Sapienza di Roma Livio De Santoli. Intervenuti in presenza anche Matteo Zullianello, RSE S.p.A, e Matteo Marnati, Assessore all’Innovazione e Ricerca della Regione Piemonte. Venerdì l’approfondimento tecnico con gli esperti: Livio De Santoli; You Zhou, DXT Commodities; Giampiero Priori, Giulio Maroncelli, Vincenzo La Malfa, Partner DLA Piper; Matteo Zullianello; Paolo Picco, Presidente FederIdroElettrica. Molti i temi trattati. Nell’ottica condivisa della decarbonizzazione e dell’indiscusso sostegno alle rinnovabili, le parti si sono confrontate sul problema delle concessioni in scadenza, sull’argomento extraprofitti, sulla differenziazione delle rinnovabili, sulle comunità energetiche, sugli invasi, sul Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima 2030 (PNIEC). Paolo Picco comunica tra l’altro che proprio l’1 dicembre il Tar Milano ha accolto il ricorso contro il decreto Sostegni-ter dando ragione ai produttori elettrici per quanto riguarda gli extraprofitti. Peraltro i rappresentanti delle diverse fonti rinnovabili – eolica con ANEV, fotovoltaica con Italia Solare, idroelettrica con Federidroelettrica e biogas con CIB – hanno chiesto al neo Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin l’istituzione di un Tavolo di confronto con gli Uffici ministeriali allo scopo di produrre congiuntamente un elaborato che possa essere concretamente presentato in occasione della Fiera di Key Energy – The Renewable Energy Expo – che si terrà a marzo 2023. I due giorni novaresi si pongono dunque come fondamentale impulso alle istanze di settore. Nonostante il periodo delicato e complesso, proprio Procaccini di FdI si è impegnato a sollecitare l’attenzione del Ministro Pichetto Fratin definendo le richieste e le aspettative dei rappresentanti delle fonti rinnovabili “tutte di buon senso”. A livello locale, sia Marina Chiarelli e Teresa Armienti per il Comune di Novara, che Matteo Marnati per la Regione Piemonte, hanno manifestato speciale attenzione e apertura. Non resta che attendere il tavolo di lavoro con il Ministero competente e mettersi velocemente all’opera.