Bergamo – Non si tratta certo di un confronto elettorale, piuttosto di un dibattito sui temi che risulteranno decisivi per dare una direzione a quella regione che è definita “la locomotiva d’Italia”. Che deve però inevitabilmente confrontarsi anche con degli aspetti problematici, a partire da quelli del suo capoluogo, Milano, fino ad arrivare alla difficoltà di armonizzare centri e periferie e fare sistema tra province, passando per temi specifici quali le infrastrutture e il benessere dell’industria. Saranno dunque i contenuti al centro del dibattito “Le 4 Lombardie e il ruolo della politica” di sabato 19 novembre, che vedrà protagonisti Letizia Moratti, già sindaca di Milano e ministra fra le tante cose, Francesco Buzzella, presidente Confindustria Lombardia, Guido Guidesi, assessore allo Sviluppo economico Regione Lombardia, Emilio Del Bono, sindaco di Brescia e Salvatore Majorana, direttore del Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso. A moderare l’incontro sarà il giornalista de Il Foglio, Maurizio Crippa, che lascerà spazio ad un’introduzione del sociologo Aldo Bonomi.
L’evento si terrà dalle 16.30 alle 17.45 al Centro Congressi Papa Giovanni XXIII di Bergamo. La cornice è quella di un Festival, il Città Impresa, arrivato alla 15esima edizione. Il festival “dei territori industriali” cercherà, nel suo complesso, di fare il punto su tematiche attuali e più urgenti che mai, come l’energia, le politiche industriali, il Pnrr, la sostenibilità e la globalizzazione. La manifestazione si porrà l’obiettivo, dunque, di essere sede di dibattito sull’economia, la politica e la società e raccontare i territori locali.
La tre giorni del Festival Città Impresa proverà ad offrire al pubblico spunti di riflessione per affrontare il futuro del Paese in un periodo delicato come quello che stiamo vivendo, e lo farà grazie all’intervento di ospiti del calibro di Jean-Claude Trichet, già presidente Banca centrale europea e già governatore Banca di Francia, Romano Prodi, già presidente Commissione europea e già presidente del Consiglio, Adolfo Urso, neo-ministro delle Imprese e del Made in Italy, Giovanni Gorno Tempini, presidente Cassa Depositi e Prestiti, Giancarlo Blangiardo, presidente Istat, Emma Marcegaglia, presidente e amministratore delegato Marcegaglia Holding, Renato Mazzoncini, amministratore delegato e direttore generale A2A, Ermete Realacci, presidente Fondazione Symbola, Federico Freni, sottosegretario di Stato al Ministero dell’economia e delle finanze, Alberto Calcagno, amministratore delegato Fastweb e Alberto Bombassei, presidente emerito Brembo.
