Filcams Cgil: sciopero alla Metro, anche solo per 7 minuti
Milano – “Si fa presto a perdere tutto se si abbassa la guardia, anche solo per sette minuti”. Così recita una recensione ad un noto film, intitolato appunto “7 Minuti”. Qui i minuti non sono 7 ma 15. Ma la trama è sostanzialmente la stessa. Una pausa pranzo giornaliera accorciata di 15 minuti da inizio novembre, un’importante modifica comunicata tramite una mail, con la motivazione del “tanto poco cambia”, ormai le lavoratrici e i lavoratori sono flessibili, spesso lavorano in remoto, da casa, in smart working.ì E verrebbe subito da chiedersi: ma se nulla cambia, perché questa modifica unilaterale dell’orario di lavoro? In realtà cambia, e di molto: un aumento della giornata lavorativa di 15 minuti, a parità di salario, a costo zero per l’azienda. Il tutto assume però una connotazione differente e ben più grave se si inserisce, come in questo caso, all’interno di un delicato percorso di ricostruzione di relazioni sindacali in un’azienda come Metro Italia che ormai da tre anni ha deciso di non riconoscere più un contratto collettivo aziendale con decenni di storia. Non ultimo se in palese contrasto con quanto sottoscritto dalla stessa azienda a fine agosto quando, in una trattativa per un contratto di espansione, Metro si è impegnata a non effettuare modifiche unilaterali dell’organizzazione del lavoro e, ancor più ne dettaglio, non “reiterare istanze ai lavoratori con orario inferiore alle 38 ore settimanali” (caso vuole che i dipendenti della sede rientrino proprio in questa fattispecie). A fronte di quanto sopra, oggi 4 novembre 2022 si è tenuta una partecipatissima assemblea delle lavoratrici e lavoratori. Circa 200 lavoratrici e lavoratori, oltre che della sede di Metro Italia anche del punto vendita di San Donato. La prima risposta dell’assemblea unitamente alla RSU e alla Filcams CGIL Milano, è stata la proclamazione di un primo sciopero simbolico di “solo 15 minuti” per la giornata di lunedì 7 novembre P.V. coincidente con la fascia della pausa pranzo, dalle 12.45 alle 13.00. Se l’azienda non tornerà sui suoi passi seguiranno altre azioni nelle varie sedi competenti. Anche solo per 15 minuti (