Scuola, i programmi di Milano Ristorazione

Scuola, i programmi di Milano Ristorazione

Milano – Milano Ristorazione e Comune di Milano presentano il servizio per il nuovo anno scolastico 2022/23.  Un anno educativo e scolastico, quello che si è aperto, segnato dal ritorno post emergenza anche per la refezione scolastica: i pasti tornano a essere serviti nei refettori, dove necessario su più turni, e non più nelle aule, come è accaduto nei due anni di pandemia in circa un terzo delle scuole milanesi. Sulle tavole torna anche l’acqua del rubinetto servita in brocca, archiviando quindi le bottigliette di plastica monouso imposte dall’emergenza sanitaria, con grande beneficio anche per l’ambiente. “Abbiamo lavorato molto insieme a Milano Ristorazione per l’avvio di questo nuovo anno scolastico post emergenza cercando di trovare un equilibrio tra l’esigenza di tornare a erogare un servizio completo e il più possibile vicino alle esigenze di famiglie e bambini, e la necessità di continuare a tenere l’attenzione sul tema post-pandemia – sottolinea la Vicesindaco e assessore all’Istruzione Anna Scavuzzo -. In questi mesi costante e continuo è stato anche il dialogo con il Ministero della Salute ed Anci proprio per sottolineare l’esigenza di riaprire il più possibile i servizi con le modalità classiche, ad esempio l’utilizzo dei refettori e il ritorno in classe di progetti che a causa del Covid si erano interrotti. Il lavoro fatto ci ha dato buoni risultati e per questo, pur con qualche iniziale difficoltà superata dopo le prime settimane di ‘rodaggio’, siamo soddisfatti di come sia ripartito l’anno scolastico nelle refezioni delle scuole di Milano”. “Stiamo finalmente ritornando a modalità di servizio pre-covid – dichiara Bernardo Notarangelo, Presidente di Milano Ristorazione –: si torna a mangiare tutti in refettorio, viene meno l’acqua in bottiglia di plastica che veniva distribuita a chi mangiava in aula e, dopo una parentesi di oltre due anni, torna l’importante progetto di Frutta a Metà Mattina. In una fase quale quella odierna, caratterizzata da aumentate fragilità economiche e alimentari, rimane sempre il nostro impegno, come pilastro della Food Policy che il Comune si è dato, di offrire ogni giorno alle bambine e ai bambini delle scuole di Milano un pasto sano, buono, educativo, giusto e sostenibile”. Dal 17 ottobre nuovo anche il menu, con l’introduzione di quello invernale. Dopo due anni, tra i primi piatti tornano le zuppe, come il passato di verdura e la vellutata di zucca, entrambi serviti con crostini di farina integrale biologica. Altre nuove proposte del menù invernale di Milano Ristorazione, condivise con la Rappresentanza Cittadina delle Commissioni Mensa, sono la pasta di farro biologica al pesto, il riso olio e parmigiano e la pasta biologica al ragù di verdure tra i primi; gli straccetti di tacchino agli aromi tra i secondi; le erbette all’olio e le patate e fagiolini in insalata tra i contorni. Anche per gli utenti di dieta sanitaria che non possono consumare il pane, ad esempio i celiaci, c’è una grande novità: le gallette di riso, soluzione adottata in risposta alle molte richieste delle famiglie, che non devono più far portare da casa il sostitutivo del pane come avveniva fino allo scorso anno. Questo è il prodotto attualmente scelto per le garanzie che ha già fornito in termini di sicurezza e di gradimento, ma la ricerca di nuovi prodotti e l’elaborazione di nuove ricette è costante e volta a limitare al massimo distanze ed esclusioni: questa è la direzione in cui Milano Ristorazione intende muoversi, effettuando costanti verifiche sul gradimento e mantenendo un confronto continuo con il Comune e le Commissioni Mensa. Dal 2015 Milano Ristorazione e Comune di Milano hanno rafforzato sempre di più le azioni dedicate alla sostenibilità e alla promozione delle diete sane per le scuole, realizzate nell’ambito della Food Policy di Milano, la politica alimentare della città promossa dall’Amministrazione comunale in sinergia con Fondazione Cariplo.   “Proprio in questi giorni si è svolto l’annuale Global Forum del Milan Urban Food Policy Pact a Rio de Janeiro che ha permesso a decine di amministratori locali di tutto il mondo di confrontarsi anche sui temi della lotta allo spreco del cibo e dell’organizzazione dei sistemi di refezione e mense scolastiche con l’obiettivo, tra gli altri, di aumentare attraverso di esse l’accesso al cibo di bambine e bambine di tutto il mondo – sottolinea la Vicesindaco Scavuzzo -. Il lavoro costante che insieme a Miri stiamo portando avanti, oltre ad avere effetti sul nostro sistema di refezione, sta diventando una ‘buona pratica’ a cui guardano anche città di altri Paesi e che siamo soddisfatti di poter condividere e costruire insieme”. Tra le azioni in campo, torna il progetto “Frutta a metà mattina” – l’iniziativa che prevede di anticipare al momento dell’intervallo la frutta prevista a fine pasto, sostituendo la merenda fornita a bambine e bambini dalle famiglie –, che è ripartito il 17 ottobre nelle 33 scuole primarie che hanno aderito alla prima raccolta di adesioni, per un totale di 463 classi e 9.392 alunni coinvolti. Le finalità dell’iniziativa, realizzata insieme al Comune di Milano e grazie al prezioso contributo del programma “QuBi, la ricetta contro la povertà infantile” promosso dalla Fondazione Cariplo, sono in primis la promozione di abitudini alimentari sane, il miglioramento dell’equilibrio alimentare degli alunni e delle alunne nel corso della giornata e la riduzione degli sprechi : l’assunzione della frutta a metà mattina, anziché a fine pasto, ha infatti portato a una riduzione di circa il 17% degli sprechi derivanti dalla frutta rifiutata a fine pasto (dati 2018).  Fino al 28 ottobre è ancora in corso la raccolta di adesioni da parte delle scuole, in vista di una seconda fase di avvio dell’iniziativa il 14 novembre.   Sempre nell’ambito delle azioni coordinate con Food Policy, nuovo impulso viene dato alla collaborazione con Siticibo e altre associazioni del terzo settore che si occupano della raccolta nei refettori di pane e frutta non consumati durante il pasto e della loro ridistribuzione a diversi enti caritatevoli e strutture di accoglienza. La collaborazione con Siticibo è attiva dal 2003 e nel 2019 ha coinvolto 71 scuole presso le quali sono stati ritirati 47.819 kg di pane e 65.295 kg di frutta. In questo inizio di anno scolastico sono state coinvolte già 50 scuole, alle quali si prevede di aggiungerne altre nei prossimi mesi.   Intramontabile, infine, il “Sacchetto Salvamerenda”, il sacchetto lavabile, riutilizzabile, riciclabile e adatto a contenere gli alimenti, che può essere portato in refettorio per riporvi il pane e la frutta o il dessert non mangiati durante il pranzo, per consentirne un consumo successivo. Distribuito gratuitamente, il Sacchetto Salvamerenda ha riscosso grande successo: nell’anno scolastico 2021/22, infatti, ha registrato quasi 30.000 sacchetti distribuiti in 112 scuole e, in queste prime settimane del nuovo anno 2022/23, sono già stati richiesti circa 15.000 sacchetti da 56 scuole.  Quest’anno sarà più piccolo, sia per renderlo più comodo da riporre nello zaino, sia per ridurre la plastica utilizzata. Non solo: grazie al programma ForestNation, in seguito alla produzione di questi nuovi sacchetti sono stati piantati 200 alberi in Tanzania, che ogni anno porteranno all’assorbimento di 5 tonnellate di CO2 e alla produzione di 20 tonnellate di Ossigeno.  Sia “Frutta a metà mattina” sia il “Sacchetto Salvamerenda” sono progetti realizzati insieme al Comune di Milano grazie al contributo di Fondazione Cariplo, da sempre impegnata nel sostegno e nella promozione di progetti di utilità sociale legati alla sostenibilità e all’ambiente.   Fondazione Cariplo ha partecipato anche alla realizzazione del libretto ludico-educativo “A tavola senza sprechi”, seconda tappa del percorso iniziato l’anno prima con “Una mela al giorno”.  Il progetto, ideato e prodotto da Milano Ristorazione in collaborazione con la Food Policy del Comune di Milano e l’Assessorato all’Istruzione e realizzato nell’ambito del progetto europeo Horizon 2020 “Food Trails”, è stato prodotto in due versioni – dedicate una a bimbe e bimbi delle scuole d’infanzia comunali, statali e paritarie convenzionate e uno ad alunne e alunni delle scuole primarie statali di Milano – e distribuito nelle scuole a giugno 2022, con l’obiettivo di trasmettere ai più piccoli concetti importanti come il valore del cibo e l’attenzione allo spreco.   Un’ulteriore novità è la partecipazione di Milano Ristorazione, insieme al Comune di Milano e a Fondazione Cariplo, ai due progetti europei “Food Trails” e “School Food 4 Change”, per l’innovazione del servizio di refezione scolastica attraverso la riduzione dello spreco alimentare e la promozione di diete sane e sostenibili. Un’importante opportunità, questa, per la Società che partecipando a questi progetti avrà la possibilità di confrontarsi con i colleghi delle principali città europee come Vienna, Copenaghen, Birmingham, Valencia, Lione e partner attivi in Europa sull’innovazione dei sistemi alimentari.