Taxiblu: piano sicurezza
Milano – “A Milano, numeri alla mano, i Taxi ci sono e sono, salvo casi eccezionali, in numero adeguato -spiega Emilio Boccalini vice presidente di Taxiblu 02.4040, il più grande Radiotaxi meneghino- a soddisfare le richieste. Altra cosa, e su questo si può e si dovrebbe anzi intervenire, è il fatto che in determinati orari e zone si faccia fatica a reperirne uno. Come intervenire quindi? Sarebbe costruttivo intanto se si intervenisse “liberando” i turni notturni, almeno nel fine settimana. Cosa che porterebbe chiunque volesse lavorare di notte, tra le auto pubbliche, a poterlo fare liberamente invece di rispettare la prevista turnazione. Vien da sé che in questo modo il parco auto circolante aumenterebbe. Altro aspetto non secondario per nulla è quello legato alla sicurezza. Tema che in questi giorni ha unito tutti nel pensiero che a Milano si debba intervenire per tutelare chi lavora, in orario notturno e non solo. Soprattutto in diverse aree della città che spesso diventano terra di nessuno. Credo che semplificando “un piano notte”, anche se poi sul tema sicurezza non esistono orari per chi delinque o si macchia di aggressioni, che unisca ulteriormente istituzioni e operatori del trasporto possa essere un passo importante verso un servizio pubblico di trasporto migliore. Più mezzi circolanti e più sicurezza per chi lavora e viaggia, anche di notte. Questa è solo un’idea e credo su questo tema tutte le proposte che arriveranno saranno utili. La disponibilità e la voglia d’ intervenire tra le varie parti credo vi sia e ci auguriamo che quanto prima si possa giungere a una soluzione nel concreto”.
