Bonini (Cgil), Area B: Milano rischia di diventare un club esclusivo

MASSIMO BONINI CGIL

Milano – Sul Corriere Delòla Sera Massimo Bonini, segretario della Cgil milanese critica pesantemente i limiti di Area B: “un provvedimento classista. “Milano rischia diventare un club esclusivo”, spiega il sindacalista. “Tanto per cominciare ne contesto il metodo e i tempi: non mi risultano occasioni di confronto, di spiegazione o di ascolto e poi, in questo momento, è una misura che entra in un contesto sociale esplosivo. La gente deve fare i conti con bollette raddoppiate, costi insostenibili per la casa e noi diciamo a 340 mila persone dovrebbero cambiare la macchina per venire in città a lavorare?”. “Non ce l’ho con Sala, ma anzi credo sinceramente di offrire un contributo al centrosinistra — non soltanto milanese — per correggere la sua azione politica in termini di vicinanza alla gente, per esempio evitando una politica ambientale da Ztl senza tenere nella dovuta considerazione i problemi e la vita reale di chi vive appena al di là del confine comunale. Per esempio: vorrei davvero che qualcuno mi spiegasse perché i parcheggi di interscambio con la metropolitana devono essere all’interno dell’Area B? E perché fuori città devono costare molto di più? Vuol dire forse che i “condannati” dell’hinterland sono quelli che devono pagarci la transizione ambientale?” (…)