Milano – Il Comune di Milano vende all’incanto un portafoglio di immobili di sua proprietà a una base d’asta di circa 67 milioni di euro. Il bando, pubblicato dall’Amministrazione, si articola in due lotti: il primo riguarda l’area fra via Messina 50 e via Cenisio 2, proposta a una base d’asta di 38,3 milioni di euro; il secondo comprende i complessi di via Messina 53 e di Largo De Benedetti 1, a un prezzo base di 28,99 milioni. L’asta pubblica si terrà per lotti e si articolerà in due fasi: la prima porterà a stilare la graduatoria delle offerte, la seconda si svolgerà nella forma dell’incanto, con il primo rilancio che non dovrà essere inferiore a 5 milioni di euro e i successivi non inferiori ai 500mila euro. Uno stesso soggetto potrà partecipare ad entrambi i lotti ma presentando domande distinte. Le offerte dovranno essere depositate entro il 29 settembre; il 30 settembre l’apertura delle buste e a seguire l’asta ad incanto. I complessi sono nel portafoglio immobiliare destinato alla dismissione per funzioni urbane inserito nel Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari 2022, approvato dal Consiglio comunale lo scorso 21 aprile. Con le due operazioni l’Amministrazione prosegue nel piano di razionalizzazione delle proprie sedi, istituzionali e strumentali, e di valorizzazione dei propri beni. Lo strumento scelto, l’asta a incanto, è lo stesso utilizzato per l’alienazione del ‘Pirellino’, in via Melchiorre Gioia, venduto per 193 milioni di euro su una base d’asta di 87,5 milioni, e del palazzo di Largo Treves, battuto lo scorso anno per 52,7 milioni di euro su una base d’asta di 22,6 milioni.