Milano – L’Assemblea generale dell’Albo nazionale gestori ambientali è tornata a realizzarsi in presenza dopo tre anni – ospitata per la prima volta dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi nella rinnovata cornice di Palazzo Affari ai Giureconsulti e nello storico Palazzo Emilio Turati. L’assise nazionale, che ha radunato a Milano i massimi esperti nazionali in tema di rifiuti, si è svolta nelle giornate del 26 e 27 maggio 2022, proponendo una articolata serie di interventi e momenti di confronto su temi di stretta attualità nell’ambito della tutela dell’ambiente, della gestione dei rifiuti, dell’economia circolare e della legalità.
Daniele Gizzi, Presidente Albo nazionale gestori ambientali ha dichiarato: “L’Albo nazionale dei gestori ambientali deve essere garante e testimone della nuova governance ambientale a misura d’impresa; dove la transizione ecologica e quella digitale funzionano e corrono veloci“.
Marco Accornero, Presidente Albo gestori ambientali sezione Lombardia ha commentato: “Abbiamo portato questa tappa importante dell’Albo a Milano, dove con le nostre 37.000 imprese iscritte a livello lombardo vogliamo evidenziare le best practice del territorio, sia come Sezione sia come punto di riferimento per le nostre aziende“.
La nuova governance ambientale a misura di impresa riparte dalle considerazioni dell’economista Kenneth Boulding, che già negli anni Sessanta aveva colto la necessità di passare da un sistema economico fatto di espansione e rapina – simboleggiato nel concept dell’evento dal cowboy che crede illimitate le risorse di cui può disporre – a una economia circolare e di rigenerazione – bene illustrata invece dall’immagine dell’astronauta, nella quale la Terra diventa una navicella spaziale che deve sostenersi responsabilmente nel tempo.
La giornata del 27 maggio ha visto la realizzazione di tre tavole rotonde, con interventi qualificati relativi a PNRR, gestione rifiuti ed economia circolare; La digitalizzazione degli adempimenti ambientali (RENTRI, RECER); Principi ESG e sostenibilità: i pilastri delle aziende del futuro. Gli interventi hanno mostrato come la nuova governance ambientale non può ormai prescindere dall’utilizzo dei nuovi strumenti digitali, che possono rappresentare uno strumento decisivo nell’attuale fase di transizione.
L’Albo gestori, il cui primo avvio risale al 1994, è l’organo del Ministero della Transizione Ecologica presso cui sono tenute ad iscriversi tutte le imprese che effettuano la raccolta, il trasporto, lo smaltimento o il recupero di rifiuti a titolo professionale; il trasporto dei rifiuti prodotti dalla propria attività (come ad esempio le imprese edili, quelle di installazione di impianti, i giardinieri); le bonifiche di siti contaminati; la rimozione di amianto.