Lombardia, usura: fondi della Regione alle imprese colpite

Lombardia, usura: fondi della Regione alle imprese colpite

Milano – “L’assessorato alla Sicurezza di Regione Lombardia, per scongiurare il rischio usura, concederà somme in favore di imprese o cittadini a rischio finanziario o con difficoltà di accesso al credito. Finanziamenti integrativi rispetto al ‘Fondo per la prevenzione del fenomeno dell’usura’”. Lo ha detto l’assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale, Riccardo De Corato, intervenuto oggi pomeriggio alla seduta della Commissione speciale ‘Antimafia, anticorruzione, trasparenza e legalità antimafia’ che ha preso in esame il tema dell’usura. Regione Lombardia, inoltre, stanzierà fondi per il finanziamento di progetti con finalità di prevenzione e contrasto ai fenomeni di usura ed estorsione. Previsti anche contributi per l’organizzazione di eventi informativi e iniziative culturali rivolte agli istituti scolastici di ogni ordine e grado ed alla cittadinanza.
“Per la realizzazione di tutto ciò – ha rimarcato De Corato – sarà fondamentale il contributo di associazioni e fondazioni antiracket e usura, Camere di Commercio e altri enti che operano da tempo in questo settore”. “È in fase di rinnovo – ha aggiunto l’assessore regionale alla Sicurezza – il protocollo d’intesa finalizzato al contrasto del fenomeno dell’infiltrazione mafiosa. Protagonisti, oltre a Regione Lombardia, anche vari enti operanti sul territorio di Milano: Comune e Città Metropolitana, Prefettura, Camera di Commercio, Procura della Repubblica, Politecnico che saranno interessati alla nuova sottoscrizione dell’atto”. “Al vertice delle varie iniziative – ha sottolineato l’assessore – si colloca la costituzione di una cabina di regia. Una forma di raccordo stabile con il compito di coordinare e pianificare in modo efficace le iniziative dei vari soggetti”. “Sono certo – ha concluso De Corato – che, grazie anche all’interlocuzione e al supporto degli apparati consiliari, quanto detto troverà una concreta realizzazione”.