Olimpiadi Milano-Cortina 2026: il progetto dell’Arena di David Chipperfield

Olimpiadi Milano-Cortina 2026: il progetto dell’Arena di David Chipperfield

Milano – E’ stato presentato oggi, alla presenza del sindaco di Milano Beppe Sala, il progetto dell’Arena Santa Giulia, una delle più importanti opere da realizzare in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026. CTS EVENTIM, leader internazionale nel settore del ticketing  e dell’organizzazione di eventi live, ha affidato il progetto della nuova arena di Milano  all’architetto britannico di fama mondiale Sir David Chipperfield e all’omonimo studio.  Con la promessa di diventare un capolavoro architettonico in grado di raccogliere il  consenso internazionale, una volta operativa, l’arena sarà lo spazio multifunzionale più  ampio e all’avanguardia d’Italia. L’arena va ad aggiungersi al portafoglio di primarie location internazionali di CTS EVENTIM, accanto alla LANXESS Arena a Colonia e  all’EVENTIM Apollo di Londra. Con il completamento dei lavori previsto per l’autunno del 2025, l’arena accoglierà fino  a 16.000 persone e la piazza antistante offrirà oltre 10.000 m² di spazio outdoor per  eventi all’aperto. I lavori di costruzione inizieranno nell’autunno del 2022 e  l’inaugurazione è prevista per gli inizi del 2026, in occasione dei Giochi Olimpici Invernali. A conclusione dei Giochi, CTS EVENTIM prenderà in gestione l’arena. Attualmente in fase di progettazione a opera di David Chipperfield Architects in  collaborazione con la società internazionale di ingegneria Arup, l’arena sorgerà a Milano Santa Giulia, quartiere sottoposto a riqualificazione situato a pochi chilometri  dal centro urbano di Milano. Tra i recenti progetti principali di Chipperfield si  annoverano la ristrutturazione della Neue Nationalgalerie , completata nel 2021, e la  James-Simon-Galerie, entrambe sull’Isola dei Musei di Berlino. A contraddistinguere la nuova arena di Milano è la sua caratteristica forma ellittica. Da  una base rialzata, l’arena si protende verso l’alto formando tre anelli di diverse altezze  che sembrano fluttuare gli uni sugli altri. Un’estetica peculiare esaltata, durante il  giorno, dai tubi in alluminio, e di notte, dalle strisce luminose a LED che creano elementi mediali di grandi dimensioni. Gli anelli sono collegati tra loro e con il pavimento da fasce di vetro leggere e trasparenti e si proiettano verso la piazza con  linee irregolari che conferiscono all’edificio la sua inconfondibile dinamicità. Al suo interno l’arena accoglie due livelli di sedute sopra il parterre e un livello premium  con sale lounge e Sky Box. Tutti i posti, così come le strutture di ristorazione e gli altri  servizi, sono accessibili attraverso ampie hall presenti a tutti i livelli. La base dell’arena  e il parcheggio multipiano che da questa si estende fino a raggiungere il perimetro nord  del sito saranno in grado di accogliere oltre 2.750 veicoli. Il concept di sostenibilità  prevede misure per minimizzare le emissioni di anidride carbonica e l’utilizzo delle  risorse, inclusi sistemi fotovoltaici posizionati sul tetto. L’elettricità generata in loco  coprirà la maggior parte del fabbisogno energetico dell’arena, progettata in un’ottica di  efficienza energetica. L’architetto Sir David Chipperfield ha dichiarato: “Siamo molto lieti di essere stati invitati  a sviluppare, insieme al nostro partner Arup, il progetto per l’Arena di Santa Giulia.  Crediamo che oltre a diventare uno spazio importante per Milano, l’opera e la nuova  piazza contribuiranno alla qualità fisica di questo importate sviluppo. Siamo certi  diventerà una nuova meta nella bellissima cornice di Milano”. Klaus-Peter Schulenberg, CEO di CTS EVENTIM, ha sottolineato: “Amiamo i lavori di  David Chipperfield. Il progetto dell’arena è stato pensato per renderla assolutamente  unica e immediatamente riconoscibile anche da molto lontano, grazie alla sua  silhouette distintiva. Ogni evento che sarà organizzato all’interno di questo spazio,  quindi, diventerà anche un momento di incontro immersivo con un’architettura globale  e di avanguardia, e questo aumenterà ulteriormente l’attrattività dell’arena. Siamo  anche molto soddisfatti perché il progetto è pienamente in linea con i tempi che sono  stati prestabiliti. Stiamo costruendo questa spettacolare arena non solo a Milano, ma  soprattutto per Milano e non vogliamo che la città e il territorio siano costretti ad  aspettare anche solo un momento in più del previsto”. In termini di ricavi l’Italia rappresenta il secondo mercato di CTS EVENTIM dopo la  Germania. Nel 2019, prima della pandemia da coronavirus, la società aveva realizzato  nel paese € 271 milioni di euro nei segmenti ticketing e organizzazione di eventi live.