A2A, i risultati preliminari 2021

Renato Mazzoncini
Renato Mazzoncini

A2A, i risultati preliminari 2021

Milano – Si è riunito oggi il Consiglio di Amministrazione di A2A S.p.A. che,  sotto la Presidenza di Marco Patuano, ha esaminato i risultati consolidati preliminari  dell’esercizio 2021. . “I dati preliminari del 2021– commenta l’Amministratore Delegato Renato Mazzoncini –  confermano la capacità di crescita del Gruppo: rispetto allo scorso anno abbiamo raddoppiato i  nostri investimenti, portandoli a 1,79 miliardi di euro, record storico della società. Abbiamo  assunto 1.368 nuovi colleghi e colleghe e portato a compimento operazioni industriali che ci  hanno consentito di rafforzare la nostra presenza sul territorio nazionale e anticipare di due anni gli obiettivi di incremento della capacità installata da fonti rinnovabili. Proseguiamo  speditamente nel percorso tracciato dal nostro Piano Industriale di sviluppo di infrastrutture che  possano contribuire al raggiungimento degli obiettivi posti dall’Europa e a rendere  energeticamente indipendente il nostro Paese”. L’Ebitda Ordinario (Margine Operativo Lordo Ordinario) pari a 1,39 miliardi di euro,  risulta in incremento del 18% rispetto al risultato registrato nell’anno precedente,  principalmente grazie al contributo positivo di tutte le Business Unit e delle recenti  acquisizioni. Includendo le poste non ricorrenti l’Ebitda (Margine Operativo Lordo) si attesta a 1,42  miliardi di euro (1,19 miliardi di euro nel 2020).  Gli Investimenti e le M&A effettuati nel 2021 hanno raggiunto un valore record di 1,79  miliardi di euro, circa il doppio rispetto a quanto consuntivato nel 2020.  Nel dettaglio gli Investimenti si sono attestati a 1,07 miliardi di euro, in crescita del 46% rispetto al 2020 (0,74 miliardi di euro). Oltre la metà dei capex realizzati sono relativi a sviluppi,  in particolare nel campo del recupero di energia e materia per la BU Ambiente, al  potenziamento delle reti di distribuzione, alle reti idriche e fognarie, alla digitalizzazione del  Gruppo e agli upgrade delle turbine a gas degli impianti CCGT esistenti. Sono state concluse operazioni di M&A complessivamente per 0,72 miliardi di euro (0,15  miliardi nel 2020), che hanno consentito al Gruppo di rafforzare la sua presenza nell’ambito  delle bioenergie (acquisizione di Agripower, società di gestione e sviluppo di impianti  generazione elettrica da biogas), del trattamento dei rifiuti industriali al Sud Italia (acquisizione di TecnoA) e nella produzione di energia da fonti rinnovabili (acquisizione di un portafoglio di impianti fotovoltaici di Octopus Renewables con capacità installata complessiva  di 173 MW). La Posizione Finanziaria Netta risulta pari a 4,11 miliardi di euro (3,47 miliardi di euro al 31  dicembre 2020). Al netto delle variazioni di perimetro e dell’applicazione del nuovo  orientamento ESMA (Autorità Europea degli Strumenti Finanziari e dei Mercati), la PFN risulta  pari a 3,37 miliardi di euro, in riduzione rispetto al valore al 31 dicembre 2020.  Il rapporto PFN/Ebitda risulta pari a 2,9x, allineato nell’esercizio 2020 (2,9x).  Oltre ai positivi dati finanziari, nel 2021 le vendite di energia verde hanno raggiunto 5TWh  (+28% rispetto al 2020). Lo scorso anno A2A è stata inserita nel nuovo indice MIB ESG di Euronext e Borsa Italiana,  dedicato alle società quotate blue-chip che mira ad individuare le migliori pratiche a livello  ESG (Environmental, Social, e Governance).  Nel 2021 sono state assunte 1.368 persone all’interno del Gruppo, il 45% delle quali under  30, con un incremento netto di 271 persone rispetto al 2020.  Il progetto di bilancio consolidato del Gruppo A2A sarà esaminato, come da calendario  finanziario già diffuso, nel corso del Consiglio di Amministrazione del 17 marzo 2022.  I valori preliminari sopra riportati non includono gli effetti fiscali attualmente in fase di  valutazione e sono ancora soggetti alle attività di audit da parte della società di revisione.