A35 Brebemi: nuovo logo e corporate image

A35 Brebemi: nuovo logo e corporate image

 

BresciaA35 Brebemi conferma il suo percorso di innovazione verso la sostenibilità ambientale, sociale ed economica anche attraverso l’evoluzione della propria immagine aziendale. L’infrastruttura italiana, il miglior collegamento esistente tra Brescia e Milano e capofila del progetto di elettrificazione “Arena del Futuro”, ha presentato negli scorsi giorni la sua nuova veste grafica. L’autostrada è stata recentemente acquisita da uno dei più importanti player internazionali nel settore dei trasporti, Aleatica (partecipata al 100% dall’Australian IFM Global Infrastructure Fund). La nuova immagine aziendale segue le linee guida della global corporate image identity di Aleatica e sarà applicata ai diversi strumenti di comunicazione, come ad esempio il sito web, coinvolgendo nel cambio anche la controllata Argentea Gestioni e la capogruppo Autostrade Lombarde. Il nuovo logo si ispira ai valori di Aleatica e intende raffigurare l’integrazione delle persone al pianeta. I colori richiamano differenti elementi legati all’ambiente in cui viviamo, come il sole (giallo), la natura (verde) e la terra (marrone e arancio). La nuova immagine di A35 Brebemi vuole rappresentare l’approccio globale di Aleatica alla sicurezza, alla tecnologia e alla sostenibilità, confermando la propria mission di costruire e gestire infrastrutture e servizi di mobilità efficienti e responsabili, verso un futuro sostenibile e rispettoso sia delle persone sia del pianeta. “Con questa evoluzione dell’immagine di A35 Brebemi intendiamo sempre più rappresentare i valori che ci appartengono – afferma il Presidente di A35 Brebemi, Francesco Bettoni. Il percorso, iniziato già dalla progettazione dell’infrastruttura e che prosegue sia con la gestione della stessa sia con l’innovativo progetto di elettrificazione, si arricchisce oggi di uno step importante con il nuovo logo, verso un futuro che ci vede sempre più protagonisti nell’ambito della mobilità sicura e sostenibile.”