Brescia, intesa sul green pass Confindustria sindacati

Brescia, intesa sul green pass Confindustria sindacati

Brescia – Nasce a Brescia una iniziativa per affrontare il tema del green pass in azienda e, al tempo stesso, donare i vaccini ai Paesi più fragili. Il progetto si chiama «Un vaccino per tutti», promosso da Confindustria Brescia con le organizzazioni sindacali Cgil, CISL e Uil provinciali. L’obiettivo dell’iniziativa è di concorrere alla diffusione globale degli interventi vaccinali anti Covid-19 nei Paesi economicamente più fragili del mondo ed evitare che l’insorgenza di nuove varianti possa depotenziare i benefici della vaccinazione anche negli Stati che oggi sono riusciti a contenere la pandemia. Il progetto, inoltre, incentiva l’adesione alla campagna vaccinale tra le persone che lavorano nelle aziende e i loro familiari.L’iniziativa prevede un meccanismo concordato di raccolta fondi, solidale tra aziende e lavoratori, che avrà luogo nelle seguenti modalità, anche alternative tra loro: un contributo forfettario di 20 euro  a carico dell’azienda, per ogni dipendente che presenti green pass da compiuto ciclo vaccinale; un importo pari alla retribuzione di un’ora di lavoro devoluto dal dipendente su base volontaria, cui si aggiungerà un contributo di importo equivalente a carico dell’azienda; un’erogazione liberale di importo complessivo pari al 150% del valore di ferie/permessi maturati (fino a un massimo di 8 ore), a cui ogni dipendente potrà scegliere di rinunciare decidendo di aderire all’iniziativa.I fondi raccolti verranno quindi versati su un conto corrente bancario dedicato e destinati a un’organizzazione internazionale già operante nel settore dell’assistenza sanitaria nei Paesi in via di sviluppo. Inoltre, per massimizzare la prevenzione sarà riconosciuta un’ora di permesso retribuito al lavoratore che presenti green pass da compiuto ciclo vaccinale, da utilizzare per l’assistenza ai familiari che si vaccinano. L’avvio operativo del progetto è previsto dal 1 settembre 2021, con validità fino al 31 dicembre 2021.

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