Bonini (Cgil): sciopero Amazon, giornata storica
Milano – Massimo Bonini, segretario della Camera del lavoro di Milano commenta sui social lo sciopero dei lavoratori Amazon. “Sciopero #amazon. Una giornata storica. Un’azione di coraggio di lavoratrici e lavoratori contro l’azienda più potente del mondo. Così potente che pensa di non avere bisogno di parlare con loro, di dialogare, di discutere per migliorare le condizioni di lavoro ma soprattutto i ritmi di lavoro che sottopone ai suoi dipendenti per alimentare il folle sistema di consegne. E la precarietà. Il “sistema” Amazon presuppone un uso massiccio di rapporti di lavoro a termine. Qui sta il punto. La relazione tra modelli di consumo, sostenibilità, condizioni di lavoro e salari. Se i consumatori vogliono un prodotto quel click non farà comparire magicamente il pacco a casa. Qualcuno lo deve portare. E lo deve portare prima possibile e quella persona dovrà lavorare a ritmi impensabili per tanti. Un click non determina azioni invisibili e magiche. Anche dal punto di vista ambientale. Il tutto e subito non credo aiuti la qualità dell’aria e un consumo più attento delle risorse del pianeta. Di certo non aiuta salari, diritti e contratti stabili. Ma noi consumatori abbiamo davvero bisogno di avere quel tutto e subito? Aiutare chi lavora dovrebbe essere un dovere morale per chiunque parli di sostenibilità ambientale e sociale. Oggi più che mai un’alleanza tra lavoratori e consumatori è fondamentale. Servono consumatori consapevoli che con le loro azioni possano fare in modo di incidere sulla vita di altre persone ma che possono, con abitudini corrette, convincere le aziende a dialogare con i lavoratori ed essere davvero più sostenibili. Chiunque si riconosca in questa logica dovrebbe agire sulle piattaforme in modo più consapevole”, conclude Bonini.
