Bonini (Cgil): subito il contratto per i lavoratori multiservizi
Milano – In occasione dello scioperano gli addetti del contratto multiservizi, organizzato dalla Filcams, il segretario della Cgil di Milano Massimo Bonini ha postato sui social il suo commento: “Sono 600 mila persone che non hanno il rinnovo del contratto da 7 anni. In tanti ambiti sono sottoposti alla legge 146 che regolamenta lo sciopero nei settori di pubblica utilità e devono garantire un servizio minimo. Se sono essenziali dovrebbero avere il giusto riconoscimento. Lavorano negli appalti dove spesso si lucra sulle condizioni di lavoro, la regolarità dei contratti, la sicurezza nel lavoro. Sono negli uffici, nelle scuole, negli ospedali, nelle fabbriche, sono ovunque. Eppure si pensa che facciano qualcosa di dovuto senza che ricevano la necessaria solidarietà. A nulla è valso che alla fine della prima ondata del virus il Presidente Mattarella abbiamo nominato, proprio in questo settore, un Cavaliere del Lavoro che opera negli ospedali. Era un segnale forte e chiaro. Ma la solidarietà si costruisce anche dall’interno con e tra i lavoratori e lavorando in tutti i settori non dovrebbe essere difficile. Basta non girarsi dall’altra parte quando passano, basta coinvolgerli, basta ascoltarli quando troppo spesso rischiano il posto di lavoro e reddito ad ogni cambio di appalto. Su questo va fatto molto di più”.
