Roma – “Soddisfazione su uso dei bus turistici, proposta che come sindacato abbiamo avanzato unitariamente già a maggio scorso, quando si è cominciato a parlare della ripresa piena delle attività lavorative ed in vista della riapertura delle scuole di settembre”. A sostenerlo la Filt Cgil nazionale sulle dichiarazioni della ministra dei Trasporti Paola De Micheli, in merito alle iniziative per il potenziamento del sistema del trasporto pubblico, aggiungendo che “ora ci aspettiamo che si proceda anche sulla proposta della diversa modulazione degli orari delle città, a partire da ingressi differenziati nelle scuole e negli uffici pubblici e sull’incentivazione dello smart working”. “Un’altra proposta, avanzata insieme a Fit Cisl e Uiltrasporti – prosegue la Federazione dei Trasporti della Cgil – riguarda i controlli che non possono essere pienamente efficaci senza adeguate sanzioni a chi non rispetta le regole sul trasporto, senza le modalità con le quali dovrà essere effettuato il controllo, senza definire le procedure da mettere in campo nel caso di superamento dei limiti di capienza, che non possono essere lasciate alla responsabilità del singolo lavoratore a bordo del mezzo”. “La priorità – conclude la Filt Cgil – deve essere la tutela della salute e sicurezza degli utenti dei mezzi pubblici e dei lavoratori, impegnati nelle operazioni di front line, per i quali vanno assicurati il massimo degli standard di sicurezza”.