Milano – Due incontri proficui quelli ai quali ha partecipato l’assessore di Regione Lombardia con delega a Montagna, Enti locali e rapporti con le Province Autonome Sertori, insieme al presidente del Comitato Paritetico del Fondo Comuni Confinanti. Il primo, ieri, presso la sede del Parco dello Stelvio a Bormio con i sindaci dell’Alta Valtellina e il Direttore del Parco Nazionale dello Stelvio. Il secondo, oggi, presso la chiesa di San Giorgio a Brescia, con i sindaci del Bresciano e il presidente della Provincia. Al centro la presentazione delle novità introdotte con la recente sottoscrizione dell’Intesa e l’avvio di un primo confronto sulla nuova programmazione delle risorse 2019-2023 messe a disposizione dal Fondo. “Sono state due giornate soddisfacenti – ha detto l’assessore agli Enti locali di Regione Lombardia – in cui, in un clima positivo e collaborativo, abbiamo condiviso insieme le principali priorità per una organizzazione efficiente delle risorse, che serviranno per la ripartenza post Covid-19 e per progetti veramente strategici sui territori di confine con le province autonome di Trento e Bolzano”. “Abbiamo trovato una piena condivisione che garantirà l’equilibrio delle risorse per entrambi i territori delle province di Sondrio e Brescia. Regione Lombardia accompagnerà lo sviluppo del programma di interventi, in accordo con i Comuni, le Comunità montane e le Province interessate. Il prossimo passo sarà sviluppare le progettualità più rilevanti e ‘correre’ per realizzarle”. L’obiettivo per l’assessore è, infatti, quello di “investire nei prossimi quattro anni in opere concrete che portino allo sviluppo socio-economico dei nostri territori. Con il presidente del Comitato stiamo valutando la possibilità di anticipare una quota del finanziamento per lo sviluppo dei progetti che verranno individuati, al fine di valutarne in modo adeguato la fattibilità e accelerarne i tempi di realizzazione”. “Vogliamo fare in modo – ha concluso l’assessore – che le risorse vengano spese bene e in tempo”.