Roma – ‘Abi e’ pronta a confrontarsi con le istituzioni, gli enti competenti e i sindacati per dare il proprio contributo a progetti concreti a carattere sociale anche nel campo scolastico in un quadro complessivo e che tenga conto della destinazione delle risorse europee e delle necessita’ di interventi a complemento delle stesse’. Lo affermano, in una nota, il direttore generale dell’Abi, Giovanni Sabatini, e il presidente del Comitato affari sindacali e del lavoro dell’Abi, Salvatore Poloni, anche con riferimento alla proposta avanzata dal segretario generale della Fabi, Lando Sileoni, di coinvolgere le banche nei progetti di rilancio dell’edilizia scolastica. Le banche che operano in Italia – si legge nella nota dell’Abi – sono attentissime ad ogni iniziativa sociale e pronte a dare supporto a famiglie, imprese e pubbliche amministrazioni. Lo testimoniano anche i sempre crescenti dati, diffusi dalla Task Force promossa dal Ministero dell’ Economia e delle Finanze, relativi alle moratorie, estese anche agli enti locali, e ai prestiti garantiti, nonche’ gli incrementi dei prestiti a imprese e famiglie resi noti dalla Banca d’Italia.