Milano – A un anno dal primo Forum mondiale sulle foreste urbane e in occasione della giornata nazionale dell’albero, il 21 novembre 2019, il Comitato permanente di WFUF, composto da FAO (Food and Agriculture Organization of the United Nations), SISEF (Società Italiana di Selvicoltura Urbana ed Ecologia Forestale) e Politecnico di Milano organizza, insieme a Triennale Milano dal 21 al 22 novembre, il World Forum on Urban Forests – Milano Calling 2019. Triennale Milano porta avanti la sua riflessione sui temi della sostenibilità affrontando le questioni fondamentali relative all’implementazione della silvicoltura urbana per stimolare lo scambio e la condivisione di conoscenza tra le città, le istituzioni accademiche, le organizzazioni internazionali e i professionisti del settore. All’interno del Forum verrà presentato ForestaMI il grande progetto di forestazione urbana che la Città metropolitana di Milano ha deciso di attuare, al fine di incrementare le superfici verdi della città e la qualità urbana, ma anche al fine di aumentare la resilienza del territorio urbano agli stress ambientali e agli effetti del riscaldamento climatico. “Con il World Forum on Urban Forests – Milano Calling 2019 Triennale conferma il suo impegno nell’affrontare tematiche e urgenze della contemporaneità. Il Forum si pone su una linea di continuità con la XXII Esposizione Internazionale Broken Nature e riporta Triennale al centro del dibattito sulle politiche ambientali – dichiara Stefano Boeri, Presidente di Triennale Milano -. La forestazione urbana è oggi in cima alle agende delle grandi metropoli del Pianeta. Uno degli obiettivi principali del Forum in Triennale è quello di proporre possibili modelli di sviluppo di un nuovo concetto di città, in cui la presenza delle foreste, sia urbane sia periurbane, è fondamentale per garantire un futuro sostenibile. Le foreste non sono il passato o l’altro della città ma il loro futuro”. Il Forum è aperto ai rappresentanti di governi nazionali e locali, istituzioni accademiche e di ricerca, organizzazioni non governative (ONG), organizzazioni nazionali e internazionali di cooperazione allo sviluppo, professori, ricercatori, architetti, urbanisti, forestali urbani, arboricoltori, paesaggisti, specialisti di foreste urbane e dell’albero, e professionisti del settore pubblico e privato. Le due giornate del Forum si articoleranno in momenti istituzionali, tavoli di lavoro e appuntamenti divulgativi aperti al pubblico. Il tema della forestazione urbana sarà affrontato e approfondito attraverso occasioni di confronto di progetti su scala globale, come il Great Green Wall of Cities and large scale urban forestry projects – a cura di FAO, Royal Botanic Gardens Kew, Arbor Day Foundation, C40, UN-Habitat, Stefano Boeri Architetti, Cities4Forests, SISEF, Urban Forest Center China – e su scala nazionale come Parco Italia e Stati Generali del Verde. Tra gli altri parteciperanno ai tavoli di lavoro: FAO, European Forest Institute, Silva Mediterranea, UN Environment Programme, KKL Israel, UNESCO, ETH Zurich, European Forum on Urban Forestry, Urban Forest Research China, Directorate-General for Agriculture and Rural Development (European Commission), Directorate-General for Environment (European Commission). Parteciperanno i rappresentati delle città di: Melbourne, Tirana, Addis Abeba, New York City, Dar Es Salaam, Napoli, Firenze, Venezia, Prato, Siracusa, Urbino, Mantova, Bologna, Riccione.