Milano – Supera i 71 miliardi in sei mesi l’interscambio commerciale con l’estero di Milano Monza Brianza e Lodi, secondo un’elaborazione dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e da Promos Italia, la struttura del sistema camerale a supporto dell’internazionalizzazione delle imprese, sugli ultimi dati Istat. La crescita complessiva è del 1,5%, un miliardo in più rispetto ai 70 dello stesso periodo del 2018, pari a 391 milioni al giorno. In particolare le esportazioni raggiungono i 29 miliardi circa e le importazioni i 43 miliardi. Il trend è positivo grazie soprattutto a Milano che cresce complessivamente del 3%: +4% l’export che è di 22 miliardi e +2% l’import (36 miliardi). Monza e Brianza raggiunge quasi i 9 miliardi (5 miliardi di export e 4 di import) e Lodi i 4,5 miliardi (1,5 miliardi di export e 3 miliardi di import). L’export è guidato dal settore manifatturiero, soprattutto da macchinari (16,6% del totale), moda (13,8%), chimica (12,8%) e farmaceutica (10,9%). Nell’import computer e apparecchi elettronici (16,7% del totale). L’interscambio di Milano, Monza Brianza e Lodi raggiunge soprattutto l’Unione Europea. Per Milano i principali Paesi partner per l’export sono però Stati Uniti (2,6 miliardi) e Svizzera (1,9 miliardi) mentre nell’import prevale la Germania con 7,5 miliardi. Lodi esporta soprattutto in Francia (265 milioni) e importa dalla Cina (727 milioni). Per Monza Brianza il principale partner commerciale è la Germania sia per l’import (752 milioni) che per l’export (743 milioni). La Lombardia nel primo semestre del 2019 ha superato i 132 miliardi di interscambio, stabile rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Vale il 29% del totale italiano che è di 453 miliardi ed è prima seguita da Veneto (57 miliardi) ed Emilia Romagna (52 miliardi). In particolare l’export è di 64 miliardi circa su 238 miliardi nazionali (26,8%) e l’import di 68 miliardi su 216 miliardi (31,7% del totale).