Milano – L’assessore regionale alle Politiche sociali, abitative e disabilita’ Stefano Bolognini risponde alle osservazioni poste dai consiglieri a seguito della seduta della Commissione III che si e’ tenuta oggi. E’ importante sottolineare che il programma operativo regionale e’ stato approvato nel mese di febbraio, una settimana dopo l’assenso pervenuto dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Le risorse alle Ats sono state assegnate il 22 febbraio, a sottolineare l’attenzione e la prontezza dimostrata per arrivare quanto prima all’erogazione degli interventi agli aventi diritto. Regione Lombardia ha sempre garantito la continuita’ della misura, integrando costantemente le risorse del Fondo nazionale, anche con risorse proprie, al fine di assicurare la copertura del bisogno. Come ampiamente illustrato dall’assessorato alle Politiche sociali, abitative e disabilita’ durante la Commissione, gli interventi sono stati significativamente innovati, in ottica di appropriatezza, modulando il buono in base al carico assistenziale della famiglia nel contesto domiciliare ma anche sviluppando attraverso i voucher l’erogazione di servizi, con particolare attenzione, ai minori per sostenerli in attivita’ socializzanti ed inclusive, nonche’ di tipo abilitativo/riabilitativo. E’ gia’ in atto un percorso di progressiva semplificazione rispetto all’accesso alla misura, tra l’altro gia’ contenuto nella recente delibera di giunta 1735. Cio’ anche per quanto riguarda la certificazione medica richiesta, che consiste in un aggiornamento del quadro clinico e che puo’ essere rilasciata dalla Asst o dal medico di medicina generale senza onere. Questo aggiornamento e’ necessario per attivare eventuali servizi/interventi di natura sanitaria ad integrazione di quanto gia’ previsto, non gia’ come certificazione specialistica. Il tema delle risorse e’ costantemente all’attenzione dell’assessorato, che sta monitorando assiduamente l’andamento delle richieste, in raccordo con le Ats, in un contesto di progressiva crescita delle domande. L’assessore Bolognini precisa che, anche grazie al lavoro di sensibilizzazione compiuto ai tavoli nazionali, il Fondo per le non autosufficienze (Fna) per l’annualita’ 2019 avra’ una dotazione aggiuntiva complessiva di 100 milioni euro, che per Regione Lombardia si tradurra’ per la prossima annualita’ in un incremento di piu’ di 15 milioni di euro.