Ascom Bergamo: mancano cuochi, serve formazione

Bergamo – E’ sempre più difficile trovare cuochi, personale di sala e addetti al ricevimento che abbiano competenza e professionalità. Il grido di allarme lanciato dai ristoratori, albergatori e baristi bergamaschi è stato accolto da Ascom Confcommercio Bergamo che ha dato vita al progetto «Formati e Occupati». Si tratta – scrive l’Eco di Bergamo – di un percorso mirato che prevede tre corsi professionalizzanti destinati a formare personale in grado di colmare le lacune che oggi esistono nel mercato del lavoro. “È un progetto importante in cui crediamo molto – afferma Giovanni Zambonelli, presidente di Ascom Confcommercio Bergamo -. È da più di un anno che ci stiamo lavorando e nel corso dei mesi l’abbiamo perfezionato. E oggi, grazie all’intervento dell’Ente bilaterale del turismo, è possibile offrirlo gratuitamente a quanti vogliono formarsi e lavorare nel settore della ristorazione e dell’ospitalità”.  “Oltre a doti personali e savoir-faire, per stare a contatto con il pubblico e accogliere turisti servono competenze specifiche, a partire dalla conoscenza perfetta delle lingue straniere, almeno dell’inglese – sottolinea Zambonelli – che non deve essere scolastica, né elementare e va rafforzata ed esercitata. È un aspetto fondamentale su cui si concentrerà il nostro corso”.  Le attività prevedono una formazione specialistica tecnica di 120 ore per ciascun percorso e successivamente l’inserimento in azienda con un contratto di tirocinio retribuito di quattro mesi (da metà ottobre 2019 a metà febbraio 2020). L’Ente Bilaterale del Turismo di Bergamo ha accolto favorevolmente lo sviluppo del progetto e ha stanziato fondi al fine di rendere gratuito l’accesso al progetto da parte delle persone in cerca di lavoro.