Brescia – “Una regione importante come la nostra dovrebbe contare su una messa in rete del sistema aeroportuale, con un utilizzo degli aeroporti in base alle diverse necessità
territoriali. Sono disposto a mettermi in gioco per creare una regia e individuare le soluzioni migliori purché tutte le componenti del sistema aeroportuale lombardo accettino questo
ruolo”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, riferendosi all’aeroporto di Montichiari, nella conferenza stampa che ha concluso il Tavolo Territoriale di
Brescia convocato oggi all’UTR. Ai lavori, coordinati dal vice segretario vicario Attilio
Superti, hanno partecipato anche gli assessori regionali Alessandro Mattinzoli (Sviluppo economico), nominato riferimento politico del Tavolo di Brescia), Davide Caparini (Bilancio,
finanza e semplificazione), Fabio Rolfi (Agricoltura, Alimentazione e sistemi verdi), Massimo Sertori (Montagna, Enti locali e piccoli Comuni). “In Lombardia abbiamo quattro aeroporti importanti – ha proseguito Fontana – ma siamo anche il bacino più rilevante del nostro Paese sia per le merci che per il turismo. L’aeroporto di Brescia, rispetto alla situazione attuale, dovrebbe essere uno di quelli che funzionano meglio per rispondere in maniera
efficace sia alle esigenze degli imprenditori che al comparto del turismo”. Al centro dell’incontro, al quale hanno preso parte gli stakeholder del territorio oltre ad alcuni consiglieri regionali, il tema delle infrastrutture, dell’integrazione tariffaria del Trasporto Pubblico Locale e i problemi ambientali. Tra questi il periodo di probabile siccità che
caratterizzerà l’estate 2019 e sul quale Regione Lombardia sta già lavorando. “Anche in questa occasione – ha sottolineato il presidente Fontana. La nostra presenza sul territorio è stata molto utile e ci ha fornito indicazioni preziose per orientare le politiche della Regione in modo da assumere le decisioni e le scelte più efficaci. Il metodo dell’ascolto, che già caratterizzò la mia campagna elettorale, prosegue con il dialogo costante con tutte le province attraverso i Tavoli Territoriali. Uno strumento di grande valore, condivisione e governance”