Innovazione, F.Sala: “Lombardia punto di riferimento mondiale per scienze della vita”
Milano – “In termini di Innovazione, Ricerca e Life Science abbiamo tanto da dire. Con un valore della produzione di 63,4 miliardi, 347 mila addetti e circa il 50% del fatturato nazionale le Scienze della Vita rappresentano una priorità e stiamo lavorando per rendere la Lombardia un punto di riferimento mondiale in questo settore”. Lo ha detto il Vicepresidente di Regione Lombardia e assessore alla Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione Fabrizio Sala, in occasione del convegno Salute Direzione Nord organizzato da Esclusiva srl. Presente al convegno anche l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera. “Al settore Life Science abbiamo voluto riservare il nostro Premio Internazionale ‘Lombardia è Ricerca’ dal valore di un milione di euro, quest’anno dedicato all’Healty Aging. Un tema molto sentito tra la popolazione, secondo le statistiche infatti gli ultimi dieci anni di vita sono segnati da una serie di patologie, spesso croniche, che ne compromettono il benessere. In questo senso incentivare la ricerca di nuove terapie e farmaci diventa vitale” ha aggiunto Sala. “L’area delle Scienze della Vita – ha proseguito – è anche tra i principali protagonisti dei nostri Accordi per la Ricerca che abbiamo recentemente rifinanziato con 70 milioni di Euro. Dei 29 progetti della prima edizione della Call 8 sono infatti specificamente riferiti all’Industria della Salute”. Si tratta di circa 50 milioni di euro a fondo perduto per progetti che riguardano lo sviluppo di terapie per curare il parkinson, la distrofia muscolare, l’epatite B, ma anche l’ideazione e produzione di tecnologie innovative per l’assistenza domicialiare dei pazienti cronici o di persone affette da malattie neurodegenerative. “Oggi abbiamo bisogno – ha concluso Sala – di assumere medici, non di comprare siringhe. In questo senso creare modelli di eccellenza da esportare attraverso l’autonomia diventa l’unica strada per promuovere la competitività internazionale del nostro territorio e dell’intero Paese anche nel settore delle Scienze della Vita”.