Milano – Il Commissario prefettizio del Comune di Cenate Sotto (Bergamo) ha revocato la delibera della Giunta Comunale che impediva agli alunni della Scuola primaria non residenti, di accedere ai servizi di trasporto e della mensa scolastica. Lo afferma in una nota Flc Cgil Lombardia. Un provvedimento amministrativo che avevamo denunciato come palesemente illegittimo, di disparità di trattamento, discriminatorio e lesivo degli interessi dei minori e delle loro famiglie. La Flc Cgil Lombardia, insieme all’ associazione SaltaMuri e ai genitori degli alunni esclusi dal servizio, aveva presentato una diffida al sindaco del Comune di Cenate Sotto. Il sindaco, comprese le motivazioni della diffida, aveva proposto la revoca della delibera ma si è trovato di fronte all’opposizione della sua maggioranza decidendo, di conseguenza, di dimettersi. Si è così insediato il Commissario Prefettizio. Il Commissario Prefettizio ha riconosciuto la non legittimità della delibera e il ripristino dei diritti e delle regole democratiche. Un’azione e una battaglia che ha visto la Flc Cgil, la scuola e i genitori uniti nel contrastare scelte antidemocratiche e discriminatorie, a difesa dei valori e dei di principi garantiti dalla Costituzione.