Milano – “Così come è stato fino ad ora presentato il cosiddetto reddito di cittadinanza rischia di alimentare l’assistenzialismo e il lavoro sommerso, costituendo un problema divisivo in Italia”. L’Unione Artigiani di Milano e di Monza-Brianza critica l’introduzione del provvedimento del governo giallo-verde. “Se le risorse per il reddito di cittadinanza fossero destinate alle imprese – afferma il segretario generale Uam Marco Accornero – sotto forma di dotazione finanziaria volta a sostenere assunzione e formazione, in modo sussidiario le aziende italiane potrebbero assolvere da un impegno quasi irrealizzabile i centri per l’impiego, offrendo concrete e stabili occasioni di formazione e di occupazione”. Accornero spera che “in sede parlamentare le forze politiche facciano loro questa proposta ragionevole, concreta e di facile e immediata attuazione e realizzazione”. L’attuazione del reddito di cittadinanza insomma pone a detta dell’associazione di categoria “una serie di complicazioni di non poco conto e può portare ad una frattura nel Paese”.