Giornata turismo, cresce quello rurale: in Lombardia +80% presenze in fattoria

Milano – Boom delle vacanze in campagna in Lombardia con il numero delle presenze dei viaggiatori italiani e stranieri negli agriturismi che in nove anni è cresciuto di oltre l’80 per cento, arrivando a superare il mezzo milione nel 2017. E’ quanto emerge da un’elaborazione di Coldiretti Lombardia sui dati Istat relativi al numero delle notti trascorse dai clienti nelle fattorie abilitate, in occasione della Giornata mondiale del turismo. “Le aziende agrituristiche – spiega Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti Lombardia – sono un potente strumento di conoscenza del territorio a disposizione dei turisti, per apprezzare le nostre specialità enogastronomiche e per scoprire le bellezze paesaggistiche e artistiche”. In totale – continua la Coldiretti – sono oltre 1670 le strutture di questo tipo attive ad oggi in Lombardia, secondo gli ultimi dati regionali. La provincia con il maggior numero di agriturismi è Brescia con 344 attività, seguita da Mantova con 235, Pavia con 227, Bergamo 167, Como 162, Milano 132, Sondrio 120, Varese 89, Lecco 78, Cremona 73, Lodi 33, Monza e Brianza 15. In Italia – sottolinea la Coldiretti – sono più di 23 mila le aziende agrituristiche presenti che sono in grado di offrire un potenziale di oltre di 253 mila posti letto e 441 mila coperti per il ristoro. Se la capacità di mantenere inalterate le tradizioni enogastronomiche nel tempo è la caratteristica più apprezzata – continua la Coldiretti – gli agriturismi hanno arricchito la propria offerta con servizi come l’equitazione, il tiro con l’arco, il trekking o attività culturali come la visita di percorsi archeologici e naturalistici, ma anche corsi di cucina e wellness. Importante è anche la flessibilità nei confronti del crescente turismo itinerante dei camperisti, con le strutture che in molti casi si sono attrezzate per mettere a disposizione colazioni al sacco o spazi per i picnic e la sosta. L’agriturismo – conclude la Coldiretti – è apprezzato anche per gli acquisti dei souvenir alimentari delle vacanze con 7 turisti su 10 (71%) nel Belpaese che hanno deciso per il 2018 di acquistare prodotti locali a chilometri zero direttamente dai produttori.