“Fai Conftrasporto, dopo aver rivolto più inviti ai Governi per “spingere al massimo” con incentivi mirati la sostituzione di vecchi mezzi con altri più ecologici (oltre che sicuri), alla luce di quanto avvenuto a Bologna lancia un nuovo, appello: incentivare l’installazione di sensori che avvisino l’autista che si sta avvicinando pericolosamente al mezzo che lo precede. Così anche i mezzi più datati potranno “leggere ” il traffico, mezzi da lasciar viaggiare su strada solo dopo che avranno superato la revisione, in Motorizzazioni civili dove però le attese attualmente sono di mesi”.