Legnano (VA) – Si è tenuto ieri al Mise un incontro tra la Franco Tosi di Legnano in amministrazione straordinaria, il sindaco di Legnano, il Gruppo Presezzi di Burago che da 2 anni ha affittato alcuni capannoni per continuare la produzione delle turbine per la generazione elettrica, e i sindacati e la Rsu in rappresentanza dei 200 lavoratori della storica fabbrica del legnanese. Per l’azienda ha partecipato il commissario straordinario mentre per il Mise era presente Giampiero Castano.
Secondo quanto riferito dal segretario nazionale Fim Cisl, Nicola Alberta, e il segretario Fim Cisl Milano, Christian Gambarelli, “il commissario ha illustrato la situazione e ha indicato i tempi previsti per l’indizione della gara per la vendita della porzione di area produttiva”. “Il gruppo Presezzi – proseguono – ha confermato la volontà di continuare la produzione a Legnano ma ha condizionato tale scelta a tempi stretti e a condizioni economiche accettabili, anche per poter programmare gli investimenti in macchinari necessari al rilancio produttivo, ventilando, in assenza di tali elementi, la possibilità di trasferimento a Burago delle attività oggi svolte a Legnano. Il ministero ha invitato al coinvolgimento di tutte le parti per seguire i prossimi passi. Le organizzazioni sindacali rimarcano l’esigenza del mantenimento a Legnano dello stabilimento a garanzia del lavoro e dell’occupazione”.
I sindacalisti hanno poi aggiunto che “la Fim-Cisl ha chiesto al ministero di accelerare i tempi della procedura di gara e poi di assegnazione, per consentire le scelte urgenti sul piano industriale e occupazionale, in mancanza delle quali, si mette a rischio il lavoro e il futuro dell’area industriale. Le istituzioni e la procedura di amministrazione straordinaria devono assumere doverosamente in pieno il compito di condurre a conclusione la vendita e rendere possibile il rilancio produttivo su cui tanto hanno lottato i lavoratori e i cittadini in questo anni”.