Verona – Dal 1 giugno sino al 31 dicembre prossimo, il Consorzio di Tutela del Provolone Valpadana sarà presente all’aeroporto Catullo di Verona per fare conoscere il tipico formaggio dop della Pianura padana, assieme ad altri prodotti eccellenti del territorio. Nello spazio brandizzato saranno disponibili gratuitamente non solo informazioni ma anche assaggi delle due tipologie di formaggio, dolce e piccante. Italiani e stranieri apprezzano molto le DOP e le IGP che contribuiscono, secondo Qualivita, al 57% del comparto food. Per il secondo anno consecutivo, la produzione di Provolone Valpadana ha oltrepassato le 5mila tonnellate, in aumento anche i volumi di latte del 4 per cento. I primi tre mesi del 2018 hanno fatto registrare 1.659 tonnellate di formaggio prodotto, pari a un incremento di circa il 14 per cento sul 2017. Il Provolone Valpadana Dop è molto apprezzato all’estero, ma soffre – come tutto il comparto food italiano – delle numerose imitazioni note come “Italian sounding”. Per questo, oltre a coinvolgere i viaggiatori, il Consorzio ha lanciato un’altra iniziativa, anch’essa finanziata dalla UE, per promuovere il vero Provolone e le altre eccellenze negli USA. L’iniziativa si chiama “Enjoy European Quality”, è già in corso, e si articola su un totale di 300 giornate nella grande distribuzione, 30 settimane nei ristoranti di molte aree americane tra cui NYC, Boston, Los Angeles, San Francisco e altre città, 30 fine settimana nei più bei pub americani, dove gli assaggi saranno a base di prodotti dei Consorzi Dop raggruppati. “Con circa 3 milioni di passeggeri, di cui il 69 per cento da destinazioni internazionali – ha dichiarato Vittorio Emanuele Pisani, direttore del Consorzio Provolone Valpadana – Verona è uno dei maggiori aeroporti in termini di collegamenti con i grandi hub europei. Questo il motivo principale per cui il Consorzio ha detto Pisani – nell’ambito delle sue iniziative di promozione, lo ha identificato per intercettare un nuovo pubblico di consumatori italiani e internazionali che possano diventare fan di questo prodotto storico”.