Monza: Villa Reale, Allevi, investimento sul tesoro verde e sul paesaggio

Monza – E’ stato sottoscritto questa mattina a Monza, nel Teatrino di Corte della Villa Reale, l’accordo di programma per la valorizzazione del complesso monumentale Villa Reale e Parco di Monza. Il documento è stato siglato dal sindaco di Monza Dario Allevi, dal presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni con il Vicepresidente Fabrizio Sala, dal sindaco di Milano Giuseppe Sala e dal presidente del Parco della Valle del Lambro Eleonora Frigerio. L’accordo e le risorse regionali. L’intesa prevede uno stanziamento regionale di 55 milioni di euro suddiviso in due tranche per finanziare vari interventi di riqualificazione all’interno del Parco e della sua Villa. I primi 23 milioni di euro sono già stati destinati alla realizzazione di lavori di manutenzione straordinaria, secondo un cronoprogramma da qui al 2022, finalizzati alla conservazione del patrimonio verde e boschivo. “Per la seconda fase vorrei alzare l’asticella – ha anticipato oggi il sindaco e presidente del Consorzio Villa Reale Dario Allevi – Dobbiamo redigere il migliore masterplan possibile: un vero e proprio piano strategico di valorizzazione del Parco e della Villa che faccia di questo luogo già magico un attrattore di bellezza universale”. I progetti per la seconda fase. Il Sindaco ha indicato come prioritari gli interventi di recupero da completare nell’ala Nord della Villa Reale e su Villa Mirabello, dove è necessario concludere il restauro del secondo piano, che conserva tracce storiche e artistiche di pregio risalenti al Seicento. Grande attenzione merita anche la valorizzazione del Sistema dei Mulini presenti all’interno del Parco, con particolare riferimento al Mulino del Cantone e alla sua storica torre medioevale, che necessita al più presto di un intervento straordinario. Anche l’autodromo è un monumento. Il Sindaco ha proposto di ragionare sulle potenzialità del Parco a tutto tondo, includendo un progetto alto di promozione del biglietto da visita della città più famoso nel mondo: l’autodromo. “Anche l’autodromo è un monumento – ha detto Allevi – E’ il nostro tempio della velocità e il luogo che storicamente racchiude sport e passione”. “Per le tante emozioni che ha saputo regalare e per le pagine epiche di storia sportiva che ha scritto l’Autodromo merita un progetto ad hoc: propongo di lavorare insieme alla realizzazione di un museo della velocità per un rilancio anche internazionale del circuito, del parco cintato più grande d’Europa e delle bellezze storiche, artistiche e architettoniche della Villa Reale di Monza”, ha concluso il Sindaco.