Alloggi pubblici: Monza, sperimentata la piattaforma informatica della Regione

Monza  – Si è chiuso nei giorni scorsi il bando sperimentale regionale per l’assegnazione degli alloggi di edilizia pubblica in affitto. L’ambito di Monza, insieme a quelli di Sesto S. Giovanni e Cinisello Balsamo, è stato selezionato da Regione Lombardia per partecipare alla fase pilota, avviata lo scorso novembre 2017, che nella nostra città ha consentito di mettere a bando un totale di 47 alloggi: 32 gestiti da ALER e 15 direttamente dal Comune. Per questi ultimi sono state 114 le domande inserite nella piattaforma informatica per concorrere all’assegnazione. Rispetto ai criteri e alle categorie previste dal bando regionale, 49 domande sono state presentate da nuclei familiari cosiddetti indigenti, con Isee inferiore a 3000 Euro; 6 da anziani; 8 da nuclei monoparentali; 8 da persone con disabilità; 5 da famiglie di nuova formazione. 38 domande sono state inserite da nuclei con Isee inferiore a 16.000 Euro, non appartenenti ad alcuna delle categorie sopra indicate. Pertanto, sulla base dei criteri applicativi gli alloggi risultano così assegnati: alla categoria degli indigenti sono riservati 3 alloggi, agli anziani 4, ai nuclei monoparentali 2, ai disabili 2 e a quelli di nuova formazione 2, per un totale di 13 alloggi. I due rimanenti – così come gli eventuali alloggi che non dovessero essere assegnati – verranno messi a disposizione dei 38 nuclei “senza categoria”, rispettando l’ordine decrescente raggiunto in graduatoria. Nei prossimi giorni gli uffici comunali provvederanno a verificare la documentazione e il possesso dei requisiti dichiarati, cui seguiranno le convocazioni per la consegna delle case. – (imprese-lavoro.com)