Spettacolo, Cappellini: ‘Next’ si conferma un unicum nazionale

Milano – “‘Next’ e’ un grande progetto che cresce, si consolida e registra una straordinaria partecipazione. Lo sosteniamo con convinzione. E’ un unicum a livello nazionale, come ha anche riconosciuto tempo fa il ministro dei Beni e delle Attivita’ culturali e del Turismo”. Cosi’ l’assessore regionale alle Culture, Identita’ e Autonomie della Lombardia Cristina Cappellini intervenuta alla conferenza stampa di presentazione di ‘Next – Laboratorio delle idee per la produzione e la distribuzione dello spettacolo dal vivo’ al Piccolo Teatro di Milano. Erano presenti, tra gli altri, Sergio Escobar, direttore del Piccolo Teatro di Milano, di Fondazione Cariplo, Gaia Silvestrini di Lettera 22, associazione fra giornalisti professionisti, specializzata in temi di politica estera e cultura, Andre’e Ruth Shammah (Teatro Franco Parenti), Fiorenzo Grassi (Teatro Elfo Puccini) e Nicoletta Rizzato, presidente Agis Lombardia. “Grazie ai contributi di Agis e Fondazione Cariplo – ha proseguito Cappellini – ‘Next’ si consolida e si rinnova: riproponiamo le due novita’ introdotte lo scorso anno, il teatro per l’infanzia e il teatro ragazzi che hanno ottenuto riscontri molto positivi, e la circuitazione delle giovani compagnie sul territorio nazionale. Siamo molto soddisfatti”.  “Il 14 novembre partecipero’ – ha aggiunto Cappellini – alla seconda giornata di ‘Next’ al Teatro Elfo Puccini per vedere con i miei occhi alcune delle nuove proposte’. Il 15 e’ in programma la tavola rotonda a cura del Network Lettera 22 sulla critica teatrale con giornalisti e critici di diversi media e generazioni a dare una testimonianza e a confrontarsi sul modo di guardare uno spettacolo e di scriverne. La giornata avra’ un doppio obiettivo: da un lato la condivisione di metodi di lavoro e di scrittura, rivolto a studenti, giovani in formazione e pubblico appassionato; dall’altro una riflessione sulle funzioni e sul ruolo della critica, che sta riconfigurando il proprio ruolo anche nell’ascolto delle profonde trasformazioni del mondo dell’informazione.