“Cult City Open Night”: in Lombardia la notte più emozionante

Milano – Una grande festa diffusa sul territorio lombardo, con concerti, reading, spettacoli, visite guidate, aperture straordinarie di musei, teatri e negozi. Oltre 750 artisti coinvolti e più di 140 eventi. Un fitto cartellone di iniziative realizzate dagli 11 capoluoghi di provincia, in collaborazione con Regione Lombardia, inLombardia e Unioncamere Lombardia, nell’ambito del progetto di valorizzazione e promozione turistica delle città d’arte ‘Cult City’ promosso e cofinanziato dall’assessorato allo Sviluppo economico attraverso la DMO regionale Explora. Da sabato 27 a mercoledì 31 maggio Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Monza, Pavia, Varese, Sondrio, le città d’arte del progetto sistema “Cult City #inLombardia”, metteranno in scena un articolato programma di taglio artistico e culturale. Undici città Cult che guardano al futuro attraverso il loro incredibile patrimonio culturale. Ognuna con il proprio carattere, i propri tesori nascosti, le proprie tipicità, unite sotto un’unica immagine coordinata per proporsi come city break di tendenza da vivere e “collezionare”, una dopo l’altra. E per valorizzarsi, facendo sistema al fine di intercettare nuovi mercati: dal target ricercato dei viaggiatori internazionali contemporanei al turismo colto, dal turismo senior a quello della didattica. Antonella Ruggiero in concerto a Palazzo Estense a Varese, le performance musicali al Teatro Grande di Brescia e l’anticipazione dello spettacolo City Evolution a cura del Centro Teatrale Bresciano, la visita guidata notturna all’interno dell’ex Monastero di Astino a Bergamo, la serenata al balcone di Casa Stradivari e i percorsi di musica e luce nella Cremona di Monteverdi, l’apertura straordinaria con ingresso gratuito a Palazzo Te a Mantova, la suggestiva piattaforma galleggiante sul Lago a Lecco. “Con ‘Cult City Open Night’, iniziativa dedicata a promuovere e valorizzare le nostre città d’arte, celebriamo simbolicamente la conclusione dell’’Anno del Turismo Lombardo’, che ha registrato numeri davvero importanti – ha commentato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni -. La Lombardia si è infatti affermata anche nel 2016 come una delle regioni più visitate d’Italia e questo premia ampiamente tutti gli sforzi compiuti con caparbietà e convinzione: abbiamo investito molte risorse per far diventare la nostra regione, prima in Italia per agricoltura e manifattura, anche una meta di turismo internazionale e nazionale, più e meglio di quanto non lo sia stata fino a oggi”. “Il nostro obiettivo – ha aggiunto Maroni – è di continuare a promuovere e far conoscere lo straordinario patrimonio della Lombardia, a partire proprio dalle città d’arte protagoniste di questo progetto”.