Mantova: presentato il progetto San Niocolò a Gentiloni

Mantova – Il premier Paolo Gentiloni oggi a Mantova per confermare l’impegno del governo nel ripristino del Palazzo del Podestà e nel progetto per il quartiere San Nicolò. L’annuncio del finanziamento di 9 milioni di euro del Cipe per completare il primo lotto del Podestà e far partire il cantiere per il recupero del monumento duecentesco fermo ormai da più di due anni. Gentiloni ha parlato di Mantova: “Qui c’è un caso interessante. Da una parte c’è il recupero di palazzo del Podestà, una ferita nel centro storico di Mantova, che finalmente si sta sbloccando anche con un finanziamento di 9 milioni del Cipe, e contemporaneamente c’è uno degli oltre cento progetti che stiamo portando avanti nelle periferie e che riguarda l’area di San Nicolò”. Il premier si ha parlato del bando periferie che a Mantova ha portato circa 18 milioni di euro dello Stato: “L’idea di questi progetti per le periferie – ha sottolineato – è quella di ricucire il tessuto delle città che sono la ricchezza dell’Italia. Questi interventi di recupero finanziati dallo Stato danno un messaggio chiaro: è necessario che il Governo si occupi delle città anche nelle parti in maggiore difficoltà , lontane o vicine al centro, che hanno problemi di ricucitura”. A San Nicolò il sindaco Mattia Palazzi e l’assessore all’Urbanistica Andrea Murari hanno illustrato il progetto firmato dall’architetto Stefano Boeri. Qui verranno ricavati un centro ricerche legato all’agroalimentare, una comunità per disabili e un incubatore di imprese sociali, ma bisognerà anche salvaguardare l’antico cimitero ebraico, per il quale si è mobilitato il congresso dei rabbini di Usa e Canada.